Tre esempi:
1. Gli argentini hanno votato ed eletto un presidente che ha nel suo programma lo scopo di svendere il proprio paese a qualsiasi multinazionale estera.
Queste “terapie” le abbiamo già viste e non funzionano: i ricchissimi diventano più ricchi ma tutti gli altri si impoveriscono.
2. In Serbia ha vinto le elezioni un presidente abbastanza equidistante da occidente e Russia. La popolazione però, suppongo incitata da reti sociali e simili, sta scendendo in piazza per far andare al potere il candidato filo UE. L’Ucraina, con la sua rivoluzione del 2014, non ha insegnato niente.
3. Già l’Ucraina… Che dire degli ucraini che si fanno ammazzare per l’interesse delle multinazionali e, soprattutto, per l’apparato militare industriale statunitense? Guerra evitabilissima ma voluta da Washington e resa possibile dall’acquiescenza colposa del “Churchill” (secondo il Time) in maglietta mimetica…
Mi sembrano delle tali ovvietà…
Per esempio trovo più comprensibile che la maggioranza abbia creduto (e creda) all’utilità sostanziale dei vaccini mRNA: per capire come stanno le cose bisogna avere le capacità, la volontà e il tempo per informarsi… e non tutti li hanno…
Certo che poi, a pensarci, mi viene in mente che ci sarà anche chi crede che Putin sia pazzo e voglia conquistare l’intera Europa…
Perché poi i “nostri” massimi politici europei non si sa se ci sono o ci fanno: davvero la Baronessa Tedesca credeva che i russi prendessero dalle lavatrici occidentali i processori per i loro missili? Come si fa a crederlo? Quanto si deve essere anormali per credere a una simile assurdità?
Vedere per credere: Corto: le lavatrici della Von Der Leyen
E appunto la gente ci deve aver creduto: magari avrà ridacchiato pensando ai russi incapaci, vigliacchi e senza equipaggiamento (vi ricordate quando ci raccontavano dei soldati russi mandati all’assalto armati di vanghe?)…
E il sabotaggio del North Stream? Qualcuno crede che non siano stati gli USA? Neppure dopo aver visto il video di Biden che ne preconizzava la distruzione (dicendo tipo: “in qualche maniera lo faremo chiudere”), dopo aver visto il video (del 2010 o giù di lì) con Condoleezza Rice che spiegava che gli USA erano strategicamente contrari al gasdotto? Dopo che l’attuale presidente polacco (all’epoca semplice parlamentare), strafiloccidentale ed evidentemente ben informato, cinguettò congratulandosi con gli USA; o la Primo Ministro Pesce Lesso inglese che cinguettava “ce l’abbiamo fatta!” (non ricordo esattamente ma il senso era questo)???
Macché: la tivvù ha detto che è stato un panfilo greco con tre persone e la maggioranza subito ci crede… i media avrebbero potuto dire che era stato il peschereccio di Capitan Findus e ci avrebbe creduto lo stesso: il livello tanto è questo… non c’è neppure bisogno di sforzarsi di inventare bugie verosimili basta qualsiasi: str###…
Ve l’ho raccontato vero dei russi costretti a prendere i processori da lavatrici e lavapiatti occidentali per i loro missili… e che la loro economia, non quella europea, era a brandelli??
Nel “dubbio”: Corto: le lavatrici della Von Der Leyen
Conclusione: i pagliacci di solito indossano abiti multicolori ma alle pagliacce bastano gli abitini gialli e blu...
Il ritorno del gladiatore
7 ore fa
Studiando e praticando tango da molti anni sono venuto a conoscenza di alcuni fatti che contraddistinguono società e cultura argentine (bisognerebbe distinguere tra B.Aires e il resto ma lasciamo perdere).
RispondiEliminaUn motto loro è :- siamo italiani che parlano spagnolo volendo essere yankee.
Ovviamente è un'iperbole (degli argentini solo ca. il 50% è di origini italiane), tralasciamo questi dettagli.
Sono i soli a credere che svendersi agli stranieri sia positivo?
Bagnai nel suo lavoro sul tramonto dell'euro martellò come un ossesso sulla demenza del "investimenti stranieri" che è la apologia degli scemi "cedi la gallina delle uova d'oro agli stranieri".
Come si vede qui abbiamo fior di economisti e maestri di pensiero (per babbei) che apologizzano scelte fallimentari come soluzioni.
Potrei citare lo stesso Bagnai e la sua passione insana da keynesiano per deficit/debito, per la sovranità monetaria torniamo a stampare TIR di lirette e ad avere inflazione a doppia cifra (risultato ottenuto!).
Con un buona vernice brillante ed ideologica si può spacciare ogni strategia fallimentare come soluzione.
A differenza degli europei, dementi per opulenza e scenescenza, gli argentini sono alla canna del GAS: pur di salvarsi possono decidere di svendere pure il letto in cui dormivano fino a ieri sera.
Probabilmente al punto 1 non ho scelto l’esempio migliore.
EliminaQuello che mi aveva colpito di Milei è che già nel programma non era liberista ma super liberista.
Non avrei avuto nulla da ridire sulla scelta degli argentini se si fosse presentato come liberista agendo poi da super liberista: in altre parole liberista per me è accettabile mentre super liberista è sinonimo di disastro per la gente comune (intendo il 99% della popolazione).
Comunque vedremo molto rapidamente come andranno le sue riforme: e non intendo solo il PIL ma soprattutto l’indice Gini che misura la diseguaglianza economica.
Onestamente l’Argentina non rientra nel mio radar ma qualche notizia ogni tanto mi arriva: qualche giorno fa una ministra minacciava di togliere ogni sussidio economico a chi manifestava bloccando le strade. Bisognerebbe conoscere maggiormente il contesto per giudicare ma la tendenza non mi piace. Proprio ieri sera (dopo che avevo pubblicato il mio pezzo) la “mia” fonte preferita ha parlato di Milei: Haley exposes The Putin birthday plot. Borrell, EU garden in danger. Milei, shock therapy protests in cui dice:
1. La maledizione di Zelensky (è un suo scherzo sul fatto che chi abbraccia il presidente ucraino ha vita politica breve) sembra già essersi attivata.
2. Proteste in Argentina per le riforme.
3. La terapia d’urto consiste nel “vendere tutto a chiunque: incluso terre e infrastrutture”, a Monsanto, Black Rock etc.
A parte la battuta su Zelensky conferma la mia sensazione. Poi lui per primo ammette che questa è la sua impressione preliminare ma è un tipo che di solito ci indovina con le sue intuizioni!
Svendere agli stranieri è follia.
EliminaA questo si arriva in paesi che si sono messi da solo il cappio al collo del debito/deficit consegnando ai creditori che, notoriamente fanno i loro interessi.
Ai grandi problemi si arriva con errori ripetuti su altri errori per anni, decenni.
Quindi se non vuoi spendere non devi dare il cappio attorno al tuo collo ai creditori e devi tirare la cinghia per ripianare il debito cosa che è fumo negli occhi per ogni demagogia di sopra, sotto, centro, dx, avanti, sx.
La prima ecologia è quella del pareggio di bilancio (espressione al livello finanziario della sostenibilità di un sistema).
Paesi indebitati non possono che dover avere un UTILE di bilancio da destinare alla riduzione del debito.
Gli argentini possono anche decidere di non svendere: il giorno dopo non avranno più un dollaro/euro di credito.
Significa non più un dollaro/euro per pagare infermieri, petrolio, forze dell'ordine.
L'autarchia si deve fare prima di indebitarsi, dopo è troppo tardi.
La cosa buffa è che la quasi nulla sovranità dell'Italia è dovuta allo stesso problema.
Quando i progressisti europei vogliono far fuori i sovranisti iniziano subito a lavorare su differenziale (spread) con De, At, Nl wtc. e i sovranisti si ammansiscono subito (il cappio è efficace).
Le porcate di Salvini su meno tasse e più servizi sono una cosa immonda, una delle cose per cui io mi turo il naso.
Meglio della sx che propone la demagogia dei più diritti al mondo intero importato in Italia/Europa.
In uno stato indipendente prevale la politica: si può decidere di svalutare se si ha il controllo dellla moneta, oppure dichiarare parte del debito insolvoibile...
EliminaVoglio dire he alternative ci sono: certo si tratta di scegliere fra un "meno peggio" ma vendre agli straniei per pochi spiccioli mi sembra di gran lunga l'opzione peggiore perché lo stato si toglie la possibilità di riprendere a crescere in futuro...
Quando si svendono i gioielli di famiglia?
EliminaQuando si è in prossimità di indigenza o già in essa, e quindi in grave situazione debitoria.
Una posizione di soccombenza dalla quale... stare lontani come la peste.
Qui abbiamo decine di governi di ogni pseudo indirizzo politico accomunati da programmi basati su deficit e quindi più debito.
Trovo tutto questo tanto suicida quanto perverso. Gli argentini sono un po' più avanti.
Messer Vapore Sodo, forse vi siete dimenticati gli anni delle deliziose inflazioni al 20%? Miniassegni, gettoni che sparivano, stipendi e salari massacrati dall'inflazione!? Mutui insostenibili per la maggior parte delle famiglie, prezzi che aumentavano dalla mattina alla sera. Un incubo!
RispondiEliminaVogliamo abbandonare il modello Austria - Paesi Bassi - Svizzera - Germania e adottare quello della Turchia dove le lire turche le stampano a treni, neppure a TIR!?
Buona fortuna!
Uno stato e' indipendendente quando lo e' nel bilancio delle risorse - economia, nello scambio con l'estero, nel dare - avere.
L'errore di Bagnai e molti keynesiani e' quello di pensare che con la sovranita' monetaria (stampando rettangoli di carta o producendo sequenze di bit) sia condizione sufficiente per una buona economia.
Presentarsi al venditore di petrolio o platino e offrirgli il TIR di carta o le sequenza di bit.
Smollera' il petrolio o il platino? (si' se il propositore sono gli SUA che altrimenti ti bombardano la loro proposta).
Buona verifica.
Non mi intendo di economia e quindi non me la sento di ripetere le teorie del Bagnai che magari ho capito male o che comunque non saprei difendere con efficacia.
RispondiEliminaDevo dire però che sono state piuttosto convincenti.
Poi abbiamo la riprova non solo della crescita dell’economia ma anche della massima riduzione della forbice fra ricchi e poveri dal secondo dopo guerra fino a quando è stata abbandonata seguendo la guida del duo Raegan/Thatcher.
Sono d’accordo che l’inflazione eccessiva sia dannosa, soprattutto per chi ha un reddito fisso, ma di nuovo trovo convincente il Bagnai afferma che i prezzi al supermercato non vengono calcolati tenendo conto di quanto contante vi sia in circolazione. L’inflazione degli anni ‘80 non è associata alla svalutazione ma agli “shock petroliferi” del 1973 e del 1979. Per questo nel marzo del 2022 preannunciai immediatamente che avremmo avuto problemi di inflazione…
Infine, riguardo la sovranità monetaria, aggiungo solo che secondo il Bagnai essa non è solo utile per una svalutazione (è però una possibilità in più che si ha) ma soprattutto per permettere gli aggiustamenti automatici fra economie diverse attraverso le oscillazioni del cambio. In particolare questo concetto (del Bagnai, non mio!) mi sembra di averlo descritto bene in Euro assassino.