Seconda escursione in bici oggi. Bellissima giornata, domenica poco prima della partita di calcio.
Probabilmente percorso più breve di ieri ma mi faceva male il sedere…
Come al solito parte dalla base (quadratino verde listato giallo e blu) e mi dirigo verso il fiume (linea rossa) passo sotto la ferrovia attraverso un passaggio pedonale e contromano raggiungo il viale che nel mezzo a una pista ciclabile.
Arrivo al fiume e faccio un pezzetto brevissimo di percorso lungofiume, poi ritorno sui viali arrivando fino a Porta Beccaria. Qui avrei voluto prendere via Gioberti ma c’erano dei vigili e io, che non mi fido, ho preferito evitarli prendendo la strada seguente.
Qui ho trovato una bella pista ciclabile che ho deciso di seguire e che mi ha portato fino alla ferrovia: l’ho seguita fino a quando non ho potuto attraversarla: qui ho deciso di tornare a casa (la linea diventa blu). Arrivato alla stadio avrei voluto fare il percorso di ieri per attraversare più agevolmente l’ennesimo viale ma c’erano i carabinieri per la partita e io, per prudenza, sono rimasto lontano ritrovandomi però sul viale in un punto più difficile per attraversarlo… comunque avrò allungato la strada di un cento metri massimo prima di poterlo attraversare e tornare indietro.
Oggi ho riportato la marcia dietro dalla 2° alla 4°…
Chi va piano va... - 19/12/2023
Un aneddoto divertente su mio zio Gip che il babbo mi ha raccontato oggi.
Negli ultimi anni lo zio guidava MOLTO lentamente (e non troppo bene considerando le ammaccature alla carrozzeria!) e quel giorno stava accompagnando mio padre da qualche parte.
Un gruppo di ragazzini in motorino li sorpassa e uno di questi gli urla “O nonno! Perché guidi così piano!?”. E lo zio, senza battere ciglio, si lamenta serio con mio padre: “C’ho dei nipoti così stupidi...”
Breve aggiornamento sulla nuova versione dell’Epitome - 20/12/2023
Da qualche giorno ho iniziato ad aggiornare l’Epitome. Diversamente dal solito sto avendo difficoltà a tradurre le mie note in nuovo materiale: semplicemente le scrissi troppo tempo fa e adesso non mi è più chiaro cosa avevo in mente. Per esempio quali furono le peculiarità della decadenza della dinastia Qing?
Comunque, oltre alle solite modifiche qua e là, ho già aggiunto due nuovi sottocapitoli e sono alle prese con una nuova sezione di un sottocapitolo esistente piuttosto corposa. Al momento, indicativamente, l’Epitome è cresciuta di 5 pagine...
Ah! per il progetto XD aspetterò a fare la pubblicità su Twitter dopo le feste: dovrebbe costare meno se ho capito il meccanismo...
Argentina - 20/12/2023
È da tempo che lo voglio scrivere, praticamente da quando ho letto che è un super liberista, e che mi passa di mente di farlo…
Comunque sono sicuro che il nuovo presidente argentino Javier Milei, con la sua ricetta economica super liberista, combinerà un disastro: poi, dopo aver distrutto il paese, se ne andrà negli USA dove si godrà qualche grossa sinecura per aver svolto bene il proprio compito…
Indietro nei commenti - 22/12/2023
Mi scuso per aver tralasciato i commenti: quando aggiorno l’Epitome tendo a darle la precedenza…
Adesso per esempio non ho più voglia di scrivere e quindi ne approfitterò per replicare (in ordine cronologico) ai vari commenti…
Vi ringrazio per la pazienza!
Aggiornamento 18:30 - spero di aver risposto a tutti!!
Il ritorno del gladiatore
7 ore fa
Uh, che bello biciclettare in città!
RispondiEliminaSpero di tornare quanti prima in sella. Probabilmente non farò resoconti così dettagliati.
Beh, probabilmente nemmeno io continuerò a farli: e il divertimento della novità che mi motiva... ma mi annoio rapidamente!
EliminaCome anarco-ecologista direi che, concettualmente, ritengo abbastanza positivo il liberismo. Certo, nel mio mondo ideale esso è la libera economia in comunità piccole, tra persone che sono respons-abili.
RispondiEliminaIn ogni caso, tempo addietro, appresi che il cugino Cile riuscì a migliorare la sua economia assai rachitico-traballante - gareggiava al peggio con l'Argentina - rimuovendo le strutture di controllo marxistiche e distaccandosi dalla cugina a levante.
Non esiste la economia perfetta visto che è un pentolone che ribolle proprio per conflitti di interessi.
Sta meglio la classe media e peggio quella bassa? Questo non è un risultato negativo in sé.
Peraltro tutti questi ragionamenti hanno un grosso baco concettuale: sono tutti ragionamenti che assumono disponibilità infinita di risorse e di biodegradazione dei rifiuti.
Supponiamo che esista un'inesistente economia che renda opulente una intera società: certamente questo sarebbe terrificante in termini di disastri ecologici.
Come vedete si tratta sempre di una coperta corta: non esistono servizi, beni, sostenibilità, biodegradazione, energia, trasporti, ambiente infiniti.
Ed è benissimo che sia così!
> Come anarco-ecologista direi che, concettualmente, ritengo abbastanza positivo il liberismo.
EliminaQuello dell’argentino è mega-turbo-liberismo il cui scopo è chiaramente quello di vendere tutte le risorse, anche ambientali, del paese alle multinazionali estere, suppongo soprattutto statunitensi (questo perché ha detto di non aver intenzione di entrare nei BRICS)...
> In ogni caso, tempo addietro, appresi che il cugino Cile riuscì a migliorare la sua economia
> assai rachitico-traballante - gareggiava al peggio con l'Argentina - rimuovendo le strutture di
> controllo marxistiche e distaccandosi dalla cugina a levante.
Si riferisce al governo di Pinochet?
Lo cita anche Hobsbawm come esempio di libero mercato non associato a democrazia liberale...
> Sta meglio la classe media e peggio quella bassa? Questo non è un risultato negativo in sé.
Col programma del presidente argentino staranno peggio tutti se non pochi ricchissimi che diventeranno ancora più ricchi...
> Peraltro tutti questi ragionamenti hanno un grosso baco concettuale: sono tutti ragionamenti
> che assumono disponibilità infinita di risorse e di biodegradazione dei rifiuti.
Questo è un problema anche del capitalismo che presuppone risorse infinite...
Mi riferivo ai governi Fujimori (ricordo bene il cognome?) che resero relativamente florida l'economia cilena dopo sequenze fallimentari di applicazioni di "ricette marxistiche".
EliminaAllora è il Perù non il Cile!!
EliminaOhssignur, avete ragione.
EliminaChe orrore di errore madornale.
Allora forse l'esecutivo Piñera?
Mi spiace, non ne ho idea! Non seguo il Sud America... :-)
EliminaLa bici piace molto anche a me :) Eppure sono anni che non salgo in sella per girare all’aria aperta (la bici che conosco, ormai, e’ quella della palestra. Poco stimolante, molto deprimente… già).
RispondiEliminaE che bello… a Firenze!
Ps. Entrando, avevo letto “baci 2”… invece no, era bici :P
Beh, la cyclette, dal mio punto di vista, ha il vantaggio di permettere di fare altro durante l’esercizio: per esempio guardare la tivvù, ascoltare musica e simili…
EliminaSulla bici in città invece, almeno per adesso, sono estremamente concentrato e attento a non farmi investire!
> Ps. Entrando, avevo letto “baci 2”… invece no, era bici :P
Eh! eh! A dire il vero spesso capita anche a me quando leggo a colpo d’occhio… Per esempio vedi La nonna di Schiller (se l’argomento non ti interessa salta direttamente al paragrafo prima della “Conclusione”…) :-)
Mi chiedo quale sia il tuo tipo psicologico MBTI: di sicuro **F*, molto probabilmente **FJ (90%), incerto per il resto, darei una lieve preferenza per E*** mentre sono al 50% su N/S ma, dovendo tirare a indovinare direi S.
Insomma secondo me potresti essere una ESFJ ma sull’ES sono ancora molto incerto…
Diciamo, per darti un’idea, ESFJ 35%, ENFJ 25%, ISFJ 20%, INFJ 20%… In effetti dovrei aggiungerci un 15% di “altro” ma non ho voglia di ricalcolare le varie percentuali!
Tieni presente che mi baso sul poco di tuo che ho letto...