Ieri ho risistemato i miei appunti su “Noli me tangere” di José Rizal. Avendo l’e-libro è facile copiare i diversi frammenti e, magari, farli tradurre a chatGPT.
Normalmente chatGPT traduce molto bene e in genere mi limito a cambiare una parola o poco più: solo una frase ironica l’aveva completamente fraintesa.
Il libro è scaricabile qui: The Social Cancer: A Complete English Version of Noli Me Tangere by José Rizal su Gutenberg.org
Di seguito i frammenti che mi sono sembrati più significativi seguiti dal mio commento quando necessario...
«Lo stesso Capitan Tiago non aveva mai rivolto preghiere a Lui, neanche durante le sue maggiori difficoltà, poiché era ricco e il suo oro pregava per lui.»
«L'anziano lo guardò tristemente. "Tienilo ben presente", rispose ansimando. "La nostra potenza durerà finché qualcuno crede in essa."»
[KGB] l’anziano dovrebbe essere un religioso. Il potere della Chiesa era legato al denaro.
«Caderemo come siamo caduti in Europa. I soldi non affluiranno nelle nostre chiese, nessuno comprerà i nostri scapolari, le nostre cinture o qualsiasi altra cosa, e quando cesseremo di essere ricchi, non saremo più in grado di controllare le coscienze.»
«Padre Damaso non contestava mai nulla di ciò che vedeva stampato.»
[KGB] non solo lui...
«Onoro il padre per via del figlio e non il figlio per via del padre.»
[KGB] sa di detto latino… Al riguardo ricordo qualcosa del tipo “Chi si vanta dei successi dei propri antenati non ne ha di propri”...
«El vulgo es necio y pues lo paga, es justo Hablarle en necio para darle el gusto.»
«Il popolo è sciocco e siccome lo paga, è giusto parlargli da sciocchi per accontentarlo.»
[KGB] La frase originale è in spagnolo. Per qualche motivo ha allarmato chatGPT ed è comparsa una scheda con cui spiegare agli autori dell’IA cosa fosse successo!
Qui è un politico che parla del governo.
«Il pazzo sa di più della propria casa che il sano di quella degli altri.»
[KGB] proverbio spagnolo.
«Non scrivo per questa generazione, ma per altre epoche. Se questa generazione potesse leggere, brucerebbe i miei libri, frutto del lavoro di una vita intera. Ma la generazione che decifrerà questi caratteri sarà una generazione intelligente, comprenderà e dirà: 'Non tutti erano addormentati nella notte dei nostri antenati!'»
[KGB] Concetto piuttosto comune. Ricordo: «Chi scrive per i contemporanei disperi di essere ricordato» e anche Leopardi scrisse qualcosa del genere: grandi opere non arrivano alla fama mentre altre molto meno meritevoli sì, tutto dipende dalla fortuna.
«La gente considera pazzi coloro che non pensano come loro.»
[KGB] verissimo.
«Chinamen and Indians, who, with the curiosity of the former and the piety of the latter,
###
the cunning sons of the Celestial Empire.»
[KGB] Un po’ di stereotipi razziali. Soprattutto i cinesi, molto meno degli indiani, erano guardati con sospetto. Anche adesso, parlando con dei filippini, mi pare che dell'antipatia verso i cinesi sia rimasta.
«"Il nostro Salvatore disse: 'Lasciate che i bambini vengano a me', è vero, ma intendeva ‘i bambini che non piangono’."»
[KGB] questa è la frase ironica che chatGPT non capiva!
«La viltà inizia nell'egoismo e termina nella vergogna!»
[KGB] non so se sia vero ma suona bene...
«"Tu dici che lui è ricco? I ricchi pensano solo ad aumentare la loro ricchezza, l'orgoglio e lo sfarzo li accecano e poiché di solito sono al sicuro, soprattutto quando hanno potenti amici, nessuno di loro si preoccupa delle disgrazie degli sfortunati. Lo so bene, perché anch'io ero ricco!"»
[KGB] questa potrei usarla come epigrafe per il capitolo sull’oligarchia globale.
«Dare maggior attenzione alle formalità che alla vera natura delle cose, è il primo sintomo di incapacità.»
[KGB] Altra potenziale epigrafe per il capitolo 15.
«Le nostre abitudini, il nostro modo di vivere, che vengono sempre invocati quando si vuole negarci qualche diritto, vengono completamente trascurati quando si desidera imporci qualcosa.»
[KGB] Molto attuale, possibile epigrafe. Da notare che in Europa oggi succede ciò che accadeva ieri (beh, a fine XIX secolo!) nelle Filippine: questo la dice lunga sul fatto che siamo divenuti una colonia...
«Una nazione è obbediente perché è ingannata.»
[KGB] Epigrafe? Era facile riconoscere abusi colonizzatore, meno nella democrazia: la democrazia inganna il popolo illudendolo di avere il potere.
«No, non sarò un criminale, mai lo è chi combatte per la propria patria.»
«Non c'è Dio, non c'è speranza, non c'è umanità; non c'è nient'altro che il diritto della forza!»
«Sei in errore se, vedendo solo oscurità, pensi che il paese sia disperato. Il paese soffre sì, ma ancora spera e confida, e si ribellerà solo quando avrà perso la pazienza, cioè quando coloro che lo governano lo desidereranno, ma quel momento è ancora lontano.»
[KGB] Epigrafe su rivoluzione?
Conclusione: vi erano anche altre annotazioni ma avendo dimenticato perché le avevo evidenziate ho stabilito che non fossero importanti!
Vabbè, poi c'erano quelle di interesse solo per me: per esempio avevo evidenziato tutti i classicismi: Rizal era imbevuto di cultura occidentale. Ho notato pure un paio di possibili riferimenti a Dante!
MARKET
10 ore fa
> "Il pazzo sa di più della propria casa che il sano di quella degli altri."
RispondiEliminaIo conoscevo una declinazione gastronomica "Val più un pazzo nella propria cucina che un cuoco nella cucina altrui".
Indica la difficoltà di cucinare in "officine gastronomiche" che non si conoscono.
Preferisco il proverbio spagnolo perché mi pare più generico e immediato... ;-)
Elimina> "Una nazione è obbediente perché è ingannata"
RispondiEliminaUna nazione è obbediente finché i benefici della situazione superano costi e problemi, a breve termine.
Ovviamente la realtà ha più sfaccettature e molte motivazioni si sovrappongono confondendosi fra loro.
EliminaDal mio punto di vista la popolazionepensa che i benefici superino costi e problemi perché non si basa su dati corretti, perché i media ne esaltano alcuni e ne nascondono altri. E quindi calcola male perché è ingannata...