Ieri ho visto un meme su FB che riportava una dichiarazione di Bassetti (credo un virologo mediatico). Qualcosa del tipo: “Sono stato a un convegno in Portogallo e sono l’unico che tornato a casa dovrà indossare le mascherine: che tristezza!”
I motivi sono molteplici caro Bassetti, non stupirti!
1. si deve giustificare l’esistenza del verdepasso in totale assenza di emergenza (*1).
2. si deve giustificare l’obbligo di un vaccino obsoleto e praticamente inutile per gli ultracinquantenni.
3. la paura genera persuasione: e questo governo di incompetenti ha bisogno di tutta la persuasione possibile.
Nota (*1): ormai non ha più senso contare i contagi (sicuramente sottostimati) ma, al massimo, i ricoverati in ospedale PER covid e non CON covid.
Scrive il generale - 25/4/2022
Stanotte ho iniziato “Che guerra sarà” di Fabio Mini: ho letto solo poche pagine ma le ho trovate ottime. Ho già capito che l’autore è sulla mia stessa linea: strano pensando che si tratta di un ex generale…
L’argomento centrale di queste tre pagine che ho letto è che la guerra o la minaccia della stessa fa comodo a tre categorie di persone: ai politici, che possono imporre più facilmente le proprie decisioni a una popolazione impaurita; ai produttori di armi, ovviamente per l’incremento di affari; ai militari, felici di poter “giocare” con i loro nuovi giocattoli.
Le sue parole mi hanno ricordato la mia citazione di Einstein in Da Biden a Musk anche se, ripensandoci, manca il ruolo chiave dei media nel diffondere specifiche narrative fuorvianti.
Comunque su tutto predomina il pessimismo: non per niente questo libro ipotizza, anzi ritiene probabile, uno scontro fra superpotenze che, ovviamente, avrà esiti esiziali per tutti.
Ricordo poi che questo libro non è uscito adesso (*1) ma nel 2017!
Nota (*1): sicuramente tanti giornalisti/divulgatori saranno adesso impegnati a scrivere la propria versione dell’attuale crisi geopolitica…
Atto di Musk - 25/4/2022
Secondo un’ultim’ora di Bloomberg il consiglio direttivo di Twitter avrebbe accettato l’offerta di Musk! (v. Da Biden a Musk)
In altre parole Musk dovrebbe diventare il nuovo proprietario di Twitter: potremo quindi vedere se vorrà e potrà mantenere le promesse di trasparenza e di libertà d’espressione su cui si è più volte espresso anche negli ultimi giorni.
Difficilmente la situazione dei media potrà peggiorare e c’è invece la forte possibilità di un inaspettato miglioramento.
Ovviamente abituato a delusioni dopo delusioni non mi fido delle promesse e voglio vedere i fatti. Intanto speriamo che la notizia venga confermata (ma sembra che sia proprio così!)…
Piccola stranezza - 26/4/2022
Come sapete da qualche giorno sto seguendo Musk per l’acquisizione di Twitter: ovviamente mi sono subito messo a seguire il suo profilo su tale piattaforma.
Poi ieri, su YouTube, ho visto un video ormai vecchio di un’oretta che dava la notizia dell’acquisto (vedi il corto precedente qui sopra). Nel video, sullo sfondo, si intravedeva un cinguettio di Musk che festeggiava: così provai a cercarlo su Twitter per verificare l’autenticità della notizia ma non c’era! Pensai quindi fosse un fotomontaggio dell’autore del video e lasciai perdere (c’erano comunque conferme su molte agenzie di stampa)...
Tale cinguettio mi è apparso poi almeno due ore dopo la sua pubblicazione!
Una forma di censura o un ritardo tecnico? C’è da dire che ho notato strani ritardi anche sulla mia posta su Gmail: un paio di volte la posta della domenica mi arriva il lunedì. Coincidenze?
E stamani... - 26/4/2022
Per curiosità ho ricontrollato la situazione stamani e… Musk è tornato indietro nel tempo! I suoi cinguettii adesso sono fermi al 20 aprile!
A parte gli scherzi: ma cosa sta combinando Twitter??
Comunque, in alto a destra, fra le immagini recenti ci sono ancora quelle pubblicate ieri e nei giorni immediatamente precedenti!
Forse gli algoritmi non riescono a gestire la situazione? Troppi accessi tutti insieme alla sua pagina?
Vabbè… strano però…
lunedì 25 aprile 2022
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