Ci pensavo da qualche giorno: secondo me un altro motivo per cui il covid-19 si diffonde è che parecchi paucisintomatici, lavoratori autonomi, preferiscono evitare di farsi il tampone per non rischiare di essere messi in quarantena perdendo così la possibilità di lavorare.
Ovviamente sbagliano in quanto rischiano di infettare, potenzialmente con esiti mortali, tutte le persone con cui vengono in contatto. Allo stesso tempo però il loro comportamento è comprensibile: se lo Stato non ti supporta con degli indennizzi adeguati, assumendosi il costo della sicurezza collettiva, allora il singolo lavoratore scarica il potenziale pericolo sugli altri.
La morale, non sorprendentemente, è che la povertà favorisce la malattia non la salute.
Da FB - 30/10/2020
«In teoria tutti sono favorevoli al rispetto e alla tolleranza ma basta navigare su FB per rendersi conto quanto tali principi siano professati solo a parole ma non realmente creduti.
Di solito i messaggi (ovviamente mi riferisco a quelli che abbiano un minimo di contenuto ideologico) sono: “le cose stanno così e chi la pensa diversamente da me è un cretino/fascista/negazionista/ignorante/etc”.
Sarebbe invece più costruttivo un approccio del tipo: “Io la penso così: e voi? E perché?”.
Insomma le reti sociali potrebbero essere un luogo dove dialogare e scambiarci idee mentre invece finiscono per essere dei ring dove si sfoga sterilmente la propria frustrazione: dove, schiumando rabbia, si sbraita che gli altri sbagliano e che solo noi capiamo tutto. Dove magari si raccolgono un pugno di consensi senza rendersi conto di allontanarne il doppio…
Ma a FB, col suo meccanismo del “like”, va bene così: il suo scopo è profilare gli utenti e in questa maniera vi riesce molto più facilmente...»
Così ho scritto stamani su FB: al momento ho raccattato ben 1 “mi piace”.
Cinghiale mutaforma - 3/11/2020
Stanotte ho sognato un cinghiale mannaro che aveva deciso di uccidermi!
Non entro nei dettagli (comunque difficili da ricordare perché c’è stata poca azione e molto dialogo) ma voglio evidenziare solo un passaggio buffo/curioso:
Per guadagnare tempo cercavo di far parlare il cinghiale mannaro e così gli ho chiesto se fra i miei vicini vi fossero altri mutaforma. Lui mi ha risposto di sì: una mia vicina era, secondo lui, in grado di trasformarsi in una “cavigliera”! Io, non ricordo se l’ho solo guardato perplesso o se gliel’ho chiesto direttamente, ma poi ha aggiunto “per la lingua”. Di nuovo sono rimasto interdetto: ho abbozzato l’ipotesi che l’avesse definita “cavigliera” per la forma ma, prima che mi rendessi conto dell’assurdità, ha aggiunto di nuovo: “serve per tenere in posizione le braccia”.
E qui mi sono perso del tutto!
Ecco com’è possibile che la mente si scinda in due in questa maniera? Da una parte il mio solito io, relativamente razionale anche nel sonno, ma dall’altra una specie di generatore di assurdità…
Se qualcuno crede alla cabala provi a giocare i numeri relativi a cavigliera (o magari caviglia), lingua e braccia: terno secco sulla ruota di Firenze.
Gremlini - 8/11/2020
Ho rivisto Gremlins di Spielberg: è invecchiato malissimo!
Trama non pervenuta: si basa tutto sui dispetti e le vicissitudini dei gremlini (dei mostriciattoli verdi che si moltiplicano con l’acqua!).
Il problema è che la meraviglia provata da bambino si è trasformata in noia alla vista di tanti pupazzi animati…
Elezioni USA - 8/11/2020
Non conosco Biden: da quello che ho capito è un vecchio burocrate che doveva essere destinato alla sconfitta.
Già perché, al di là dei presunti brogli, Trump ha perso solo perché non ha saputo gestire la pandemia: ho il sospetto che sia stato perfino consigliato male e che, probabilmente, anche nel partito repubblicano volevano toglierselo di torno…
Mi fa sorridere l’esaltazione di Biden nei media: viene presentato come l’uomo della novità che ha sconfitto il “fascistoide” Trump. Ma Biden, come ha scritto un mio amico su FB, di sinistra ha solo la mano!
giovedì 29 ottobre 2020
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