Ed ecco la seconda parte (per la prima parte vedi KGB-Hermooz (1/2)) delle analisi alla partita di scacchi giocata per email.
Siccome le seguenti mosse sono state giocate più recentemente anche il ricordo dei miei ragionamenti è più chiaro e conseguentemente, credo, l'analisi più interessante.
Situazione alla 30esima mossa del b.
30. .. - Tee8
31. g4 - h:g4
32. h:g4 - Rf7
I pedoni neri su case chiare insieme al mio A, non permettano al R nero di muoversi più di tanto sull'ala di re. Inoltre il mio A controlla la casa h8 e impedisce alle T nere di impadronirsi della colonna h
33. Rg3 - Re6
Difficile suggerire mosse al n. perché i pezzi del b. sono piazzati in posizione ottimale e bloccano ogni possibile iniziativa del n. Ad esempio l'idea di raddioppare le torri sulla settima fila non funziona a causa di T:d5
34. Th1
Il b. aveva i pezzi ottimamente piazzati ma ciò non era sufficiente a vincere. Il b. occupa quindi la colonna h mirando a sfruttare il pedone debole g6 (inchioderebbe anche tale pedone) e a penetrare col R in f4 quando possibile. Lo scambio g:f5-g:f5 sarebbe invece disastroso perché permetterebbe al n. di attivare le proprie T via g8...
34. .. - Rd6
Credo sia l'unica possibilità: liberare la casa e6 per la T. La difesa Tg8 non sarebbe stata sufficiente dopo Rf4 a causa dell'inchiodatura del pedone g
35. Tcc1
mossa astuta: il b. prima di compromettersi con Th6 o con altri piani fa una mossa comunque utile e aspetta di vedere cosa gioca il n. per decidere il piano migliore
35. .. - Tc7
Il n. idealmente vorrebbe proseguire con T8e7 e poi Th7 per bloccare la colonna h ma, ovviamente, non ne avrà il tempo
36. Th6
Le minacce immediate sono T:g6+ e g:f5
36. .. - Te6
37. Th8?
Magari la mossa non è completamente errata considerato quello che segue ma il ? lo merità perchè quando la giocai pensavo di poter vincere il pedone a6 con Ta8!
37. .. - Rd7
Non so se questa mossa sia la migliore o se il n. avrebbe potuto avvantaggiarsi del mio errore di calcolo in qualche maniera (magari Td7 ?). A me sembrava ovvio che, se il R nero raggiungeva b7, sarebbe riuscito a consolidare notevolmente la propria posizione. Ta8 non funziona per c5 che guadagna l'alfiere...
38. Rf4
L'idea sarebbe semplicemente g:f5 ma prima di poterla giocare devo proteggere il mio pedone f3. Per il momento il mio R avanza sfruttando le solite case nere deboli
38. .. - Te8
39. Th6 - f:g4
Non ricordo i dettagli ma, nelle mie analisi ogni tentativo del n. di evitare questa presa era destinato a fallire. Il n. taglia la testa al toro e cattura subito il pedone
40. R:g4 - Af7
A questo punto pensai di nuovo che la vittoria fosse facile dato che il mio pedone "e" in teoria è passato e sostenuto... In pratica è però ancora troppo lontano per essere pericoloso ma, soprattutto, dopo e4, è il n. che può impadronirsi della colonna d. Dovevo quindi trovare un piano che mi permettesse di accrescere la pressione senza però concedere del controgioco al mio avversario
41. Rg5
Il mio piano è machiavellico e irrealistico: ma meglio un cattivo piano che nessun piano. Voglio portare la T da c1 a f4 via g1 e g4 con l'idea di attaccare l'A in f7 (e se c'è l'opportunità favorevole sacrificare la qualità in cambio del pedone g6)
41. .. - Te6?!
Non ho analizzato la posizione a sufficienza ma probabilmente c'erano alternative migliori (forse Rc8-b7?). La mossa giocata dà al b. una nuova opportunità tattica che impedirà al R n. di
togliersi dalla mischia. L'idea è duplice e consiste nell'inchiodare l'A in f7 e sfruttare l'ottava traversa (con la minaccia al pedone a6 con Ta8) per guadagnare un tempo
42. Th8 - Tc8
Ricordo che qui mi aspettavo Ae8.
→ SUB
Su Te8 il b. ha Th7 che costringe il n. a riportare il R verso il centro della scacchiera
42. .. - Te8
43. Th7 - Re6
Oppure:
Perde un pedone
43. .. - Rc8
44. Ab6 - Td7
45. Txc6+
Oppure:
perde la qualità
43. .. - Te7
44. Af6
43. Th7
in questa variante il n. è costretto a proteggere l'A giocando Re8 (Tf8 e Te7 falliscono per Ab5). I pezzi neri sono terribilmente scoordinati
43. .. - Re8
44. Tch1
L'idea è di raddoppiare le T in settima, frapponendo però lo scacco intermedio T1h8+ (e solo dopo T8h7) affinchè il R vada a interferire con la protezione dell'A.
44. .. - Td8!
Il n. trova l'unica difesa che però è molto forte: si minaccia infatti lo scacco d5 seguito da Th5 che porterebbe allo scambio di una coppia di T che faciliterebbe molto la difesa
45. f4!
Questa mossa è logica perché è l'unica che impedisce al n. di mettere la T sulla casa h5. Trovarla però è stato difficilissimo perché in questa fase della partita non prendevo in
considerazione mosse di pedone e, comunque, giocando contro l'A campochiaro del n. la spinta naturale di pedone sarebbe stata e4 e non f4...
45. .. - Td5+
46. Ae5
Il piano del b. è sempre il solito raddoppiare le T in settima dando uno scacco intermedio al R affinchè interferisca con la difesa dell'A.
46. .. - a5!
L'unica mossa che tiene in vita il n. cercando di cambiare un suo pedone debole che, in molte varianti, viene attaccato alle spalle con Ta8
→ SUB
Cercare di anticipare la difesa dell'A con le T non basta
46. .. - Te7
47. Th8+ - Rd7
48. Ta8
Oppure:
46. .. - Td7
47. Th8+ - Re7
48. Ta8
Oppure:
Anche cercare di catturare i pedoni e3 o a3 porta alla sconfitta
46. .. - Td3
47. Tg7 - Txe3
48. Thh7
47. Tg7 - Re7??
La situazione del n. era difficile ma a:b4 l'avrebbe tenuto in vita
→ SUB
Questa è la variante che mi aspettavo
47. .. - a:b4
48. Th8+ - Re7
49. Thh7 - Te:e5+
50. f:e5 - T:e5+
51. Rg4 - Tf5
52. a:b4
e il b. sta meglio ma il n. può ancora difendersi
48. T1h7
Qui il n. ha abbandonato perché non c'è modo di salvare l'A attaccato dalle T.
→ SUB
Ad esempio, difendere l'A con Tf6 sfruttando l'Ae5 inchiodato non basta a causa della forchetta di pedone e4
48. .. - Tf6
49. Rg4 - Tf5
50. e4
Oppure:
Inutile anche il sacrificio di qualità perché il b. può semplificare entrando in un finale di pedoni facilmente vinto
48. .. - Te:e5+
49. f:e5 - T:e5+
50. Rg4 - Tf5
51. T:f7+ - T:f7
52. T:f7+ - R:f7
53. bxa5
Conclusione: spero che questa breve (ma per me molto impegnativa!) serie di post sia piaciuta. Più che una massa di varianti (che del resto non mi ricordavo) ho cercato di mettere in evidenza i piani strategici su cui mi sono basato durante il gioco. Come si può vedere gli obiettivi che mi prefiggevo erano piccoli e limitati. A volte, vuoi per un errore di calcolo o per una mossa inaspettata del mio avversario, sono stato costretto a lasciar perdere quello che avevo in mente per cercare alternative più valide. Ho poi accennato alle valutazioni psicologiche prima e durante la partita...
Forse l'unica cosa che non sono sicuro di aver reso bene è di quanto la partita sia rimasta sull'orlo dell'equilibrio: in particolare la manovra che inizia con Cb7! alla 28esima mossa funziona per il rotto della cuffia!
Spero comunque di aver dato l'idea di quello che passa per la testa degli scacchisti durante una partita e di quanto questo gioco sia profondo e complesso.
Per completezza (e mia grande curiosità) adesso controllerò finalmente le varianti al computer: sicuramente verranno fuori diversi errori tattici per entrambi i colori. A meno di sorprese clamorose credo che ci farò un corto e aggiungerò qualche "Edit" qua e là...
Sonetti d’amore. Giacomo da Lentini
1 ora fa
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