Premessa: il dr Campbell da, mi pare, questa estate ha una sua piccola “fissa”. Quando si è vaccinato si è accorto che l’infermiera non aspirava con la siringa per verificare di non inoculare in vena ma direttamente nel muscolo. Le direttive ufficiali di molti paesi (e del WHO), ma non di tutti, dicono che NON aspirare è la corretta procedura: nella spalla dove si inietta il vaccino non ci sono vene. In teoria è certamente così ma varie esperienza aneddotiche (di infermieri che nel corso della loro carriera hanno eseguito decine di migliaia di iniezioni (*1)) è possibile che circa una volta su 5000 si possa iniettare in vena.
Ovviamente quando un qualsiasi farmaco che dovrebbe essere iniettato in un muscolo viene introdotto in una vena può dare problemi anche gravi.
Siccome non vi sono controindicazioni ad aspirare, e ciò richiede appena un secondo in più, perché non farlo per evitare questo rischio per quanto improbabile? Questa era la teoria iniziale di Campbell.
Più recentemente aveva trovato una ricerca sui topi in cui viene dimostrato che i vaccini (il Pfizer e l’AstraZeneca mi pare) iniettati in vena provocano miocarditi. Certo qui si parla di topi ma, insomma, è un indizio che certo non contraddice, ma anzi rende più credibile, la teoria di Campbell.
A questo punto le cose si fanno interessanti: un video di una terza persona che riprendeva il video del Dr. Campbell dove parlava della ricerca sui topi, è stato censurato da FB sulle basi di un’indagine di due “controllori dei fatti” alla cui relazione forniva il collegamento.
Il Dr. Campbell è andato quindi a leggere cosa hanno scritto questi “controllori” e ha scoperto che essi confermavano che la sua teoria è plausibile anche se ovviamente non dimostrata. Anzi uno di questi, un ricercatore cardiologo tedesco, ha pubblicato in giugno uno studio dove dimostra i rischi di inoculazione involontaria del vaccino in vena!
Insomma i due controllori dei fatti non hanno scritto che la teoria di Campbell è sbagliata ma, anzi, che è plausibile: solo che, ovviamente, non è dimostrata.
Questo porta a due possibili conclusioni:
1. FB censura le indicazioni contrarie alle procedure ufficiali (di quale paese poi? In alcuni tipo Cina, Thailandia, ma anche Danimarca, le indicazioni sono di aspirare…) se non si dimostra che queste sono errate (cosa praticamente impossibile per un singolo).
2. La persona terza che aveva commentato il video del dr. Campbell vi aveva aggiunto delle considerazioni proprie effettivamente errate.
Nello specifico non so quale sia stato il caso ma la mia sensazione è che si vada verso la censura a prescindere: le teorie ufficiali NON devono essere messe in discussioni, non importa quanto buone siano le ragioni per farlo. Gli utenti devono solo credere e obbedire: altri pensano per loro e al loro “bene”.
Conclusione: la sensazione è che si censuri qualcosa non perché errato/dannoso, gli stessi “controllori dei fatti” hanno scritto che si tratta di una teoria molto plausibile, ma solo perché non dimostrato e questo anche quando l’alternativa proposta (iniezioni con aspirazione) non ha controindicazioni di sorta. Questo è il livello di libertà dell’occidente democratico: la censura di tutto, anche del buon senso.
Ah! mi ero dimenticato di pubblicare il collegamento al video del dr. Campbell! Ecco qui: John gets 'fact checked'.
Nota (*1): al Dr. Campbell è successo due volte in oltre trent’anni di carriera di aspirare sangue in un muscolo “privo” di vene.
alla prima stazione
1 ora fa
Nessun commento:
Posta un commento