Rieccomi a commentare una nuova mandata di racconti...
Regina dell'aria e della notte di Poul Anderson è un racconto che inizia come fantasi, fa un passo nella direzione del giallo, torna indietro, crea grande aspettativa e si sgonfia completamente in un finale anodino. Il fulcro della trama è la domanda “che cosa ci fanno fate e folletti della tradizione popolare terrestre su un mondo alieno?” ma la risposta è banale. Da Poul Anderson mi aspettavo di più.
Voto: 6 ½ / 10
Luna incostante di Larry Niven è forse il mio nuovo racconto preferito. Ci sono dei dettagli scientifici che non mi convincevano già durante la lettura ma essendo, appunto, solo dei dettagli non ho avuto problemi a fingere di ignorarli per apprezzare pienamente la storia. Soprattutto la parte di attesa della catastrofe, quando i protagonisti devono decidere come trascorrere le ultime ore di vita, mi è piaciuta moltissimo. L'ultima parte perde un po' ma pazienza...
Voto: 8 ½ / 10
Orfeo Secondo sempre di Poul Anderson mi pare soprattutto un esercizio stilistico: la leggenda di Orfeo è meticolosamente ambientata in un mondo del futuro dove al posto di Ade c'è un super-calcolatore. L'aspetto affascinante è come ogni singolo aspetto del mito sia stato adattato e perfettamente integrato nella nuova ambientazione. Per il resto però non mi è piaciuto: mi è ormai chiaro che, almeno per un certo periodo, i premi Hugo premiavano quei racconti che avevano un quid di particolare...
Voto: 7- / 10
La riunione di Frederik Pohl e C. M. Kornbluth è evidentemente un premio alla memoria: il secondo autore era infatti (da poco immagino) morto a trentasei anni. Il racconto ha di fantascientifico solo il paragrafo finale mentre la prima parte racconta il rapporto fra un padre e il giovane figlio disabile.
Voto: 6+ / 10
Nel complesso una serie di racconti leggibili fra cui spicca Luna incostante. Oramai, temo, ho capito di non potermi aspettare molto di più dai premi Hugo 1955-1975 vuoi per il periodo (Dune di Frank Herbert doveva essere ancora metabolizzato...) vuoi per la loro lunghezza (che raramente permette di porre l'enfasi sugli aspetti che più mi piacciono).
Politicizzazione (s.f.)
9 minuti fa
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