Ma, in verità avevo deciso di non scrivere più di calcio per un po’ di tempo: in parte perché lo seguo meno (e quindi sono meno “preparato”) e in parte perché ho poco da dire (seguendolo meno!)…
Ho riletto la sezione sulla fiorentina di 2021 sciocchezze (del 3/1/2021) dove, a denti stretti, ammettevo che Prandelli sembrava aver indovinato la posizione giusta per i giocatori chiave e Per un pugno di punti (del 14/1/2021) dove evidenziavo dei passi indietro.
Oggi, scrivo dopo la sconfitta con l’udinese, devo confermare quanto scritto a metà gennaio con poche novità.
Eysseric: è un giocatore in meno però ha fatto un gol e adesso è preferito a giocatori migliori di lui (praticamente tutto il resto della rosa).
Amrabat: oggi è stato in panchina fino a pochi minuti dalla fine! I giocatori più forti vanno schierati punto.
Pulgar: finalmente Prandelli ha messo Pulgar davanti alla difesa (dove da sempre dico che dovrebbe giocare) e, tutto sommato, nonostante la sconfitta ha giocato una delle sue migliori partite. Ma credo sia un caso: sicuramente Prandelli lo toglierà da lì.
Malcuit: sembra forte: sicuramente meglio di Venuti (non ci vuole molto). Oltretutto è riuscito a giocare quasi tutta la partita facendo le cose migliori nel secondo tempo: insomma sembrerebbe già pronto. Vedremo cosa ne pensa Prandelli.
Kokorin: resta un oggetto misterioso: ho però la forte sensazione che sia l’ennesimo bidone acquistato da Pradè.
Quarta: decisamente forte. Anche Prandelli sembra averlo capito dopo essere stato costretto a schierarlo per mancanza di giocatori diverse partite fa e, da allora, rimasto titolare.
Vlahovic: Prandelli sta venendo incensato dai media sportivi perché ha avuto il coraggio di insistere sul giocatore che, alla fine, lo ha ripagato. Verissimo: di questo ho infatti dato merito a Prandelli. Faccio però presente che io avevo scritto già nella primavera del 2020 che Iachini avrebbe dovuto decidersi su un attaccante (Cutrone, Kouamé o, appunto, Vlahovic). Aggiungo che, come ho già scritto, probabilmente Prandelli ha scelto quello psicologicamente più debole per l’illusione (errata) che sia più funzionale al suo gioco (ovvero proteggere la palla su lancio lungo e far salire la squadra, far reparto da solo). Insomma Prandelli ha in mente Toni ma nessuno degli attaccanti a disposizione è simile a lui: probabilmente sarebbe stato meglio puntare su Kouamé (al netto delle condizioni fisiche che non conosco), anch’egli non sarebbe stato adatto al gioco di Prandelli (avere un fuoriclasse in attacco che faccia reparto da solo e che faccia gol a ogni occasione: facile, eh?) ma ho la sensazione che trovi più facilmente la porta e che sarebbe entrato in condizioni dopo meno partite…
Ribery: oggi è rientrato dopo tre giornate: un giocatore discreto ma normale. Magari da mettere nell’ultima mezz’ora per vedere se riesce a fare la differenza. Chiaramente ci vorrebbe un allenatore di personalità per tenerlo fuori...
Prandelli: credo che ci sia ancora l’illusione che sia meglio di Iachini (che effettivamente era entrato un po’ nel pallone dopo le prime partite) ma non è così. Con Prandelli si lotta per la salvezza e non sono assolutamente certo che si riesca a raggiungerla: fortunatamente abbiamo preso 6 punti insperati con Juventus e Spezia altrimenti la situazione sarebbe drammatica…
Pradé: ma perché Commisso non va a caso in un qualunque bar dello sport e assume il primo vecchietto che vince una partita di briscola (*1) come nuovo direttore sportivo al posto di Pradè? Sicuramente non farebbe peggio…
Conclusione: che poi la cosa drammatica è che sento fare i nomi di Sousa e Montella come alternative a Prandelli e per il “progetto”…
Nota (*1): se il vecchietto vince a briscola si spera che abbia cu##!
L'esempio di Benjamin Franklin
43 minuti fa
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