Oggi avrei voglia di scrivere ma sono a casa di mio padre e con la sua tastiera mi trovo malissimo.
Devo spiegare che la mia tastiera, ormai da quasi venti anni, è una internazionale: la differenza principale è che non ho tasti con i caratteri accentati ma posso inserire i caratteri speciali usando delle combinazioni. E’ (*1) un po’ più complicato ma ormai mi viene talmente naturale che neppure me ne accorgo.
Invece la tastiera di mio padre è una classica tastiera italiana…
In definitiva quando scrivo a casa riesco a concentrarmi su quello che penso mentre qui invece devo stare attento a cercare i tasti giusti: questo spezza la linearità del mio pensiero, mi distrae e mi confonde. Per questo trovo estremamente difficile e faticoso scrivere pezzi impegnativi quando sono qui…
Ah! E sul programma di scrittura non ci sono le mie macro: per i collegamenti, per le virgolette, per il grassetto, per le note etc…
Quindi?
Quindi pensavo di dedicarmi a un argomento leggero, dove lo scrivere mi venga facile…
Dal tempo in cui scrissi il programmino che generava i nomi da attrici porno (v. Porno nomi e seguenti) mi ero ripromesso di scrivere un pezzo sulla mia ricerca e acquisizione di informazioni per costituire la base dati da cui derivare i nuovi nomi…
Banalmente mi misi a cercare i siti porno in cui venivano elencati i nomi di tutte le loro modelle e a copiarmeli, manualmente, in un archivio di testo (con l’aggiunta di alcuni marcatori usati dal mio programma ma di cui non vale la pena parlare). Operazione lunga e noiosa ma allietata dalla visioni delle giovani attrici spesso fotografate in vesti (diciamo così) succinte…
A occhio credo che me ne piacesse circa il 20%, percentuale piuttosto bassa: rispetto alla media ho gusti piuttosto difficili.
Non è facile trovare regole generali per valutare la bellezza: alla fine la differenza la fanno dei particolari così sottili, personali e inconsci che risultano ineffabili alla stessa persona che li percepisce, figuriamoci quindi cercare di spiegargli agli altri!
Di sicuro non mi piace ciò che trovo falso e artefatto: automaticamente non mi piacevano le attrici col seno rifatto o con i capelli vistosamente schiariti fino ad arrivare all’orribile giallo paglierino slavato.
Al contrario conta molto per me una bella faccia (e qui si aprirebbe tutto il discorso di cosa renda bello un volto!) in cui devo intravedere una certa dose di intelligenza e simpatia. Fisicamente guardo le gambe e i fianchi. Ah! E tendenzialmente sono orientato sul magro: curiosamente nelle mie vignette mi ritraggo filiforme anche se ormai, da anni, ho una cospicua pancetta. Idealmente però mi sento ancora magro e rifletto quindi questa mia sensazione anche sulle donne: ha senso? Bo…
Comunque in questo 20% di attrici che mi piacevano ce ne erano almeno una dozzina che mi piacevano molto: forse potrei ricordarmi ancora qualche nome, non so, tipo: Alexa Grace, Morgan Rain (ma già qui sono incerto su Morgan... forse era Megan!), Hannah Howe (dubbi sulle vocali del cognome!), Adria Rae e altre…
Comunque in tutta questa abbondanza soltanto due ragazze mi sono rimaste veramente impresse!
La prima è Kyler Quinn: estremamente magra, forse anche troppo, ha un volto molto bello e, a seconda del trucco, la trovo praticamente identica a Margaret Qualley.
E chi è Margaret Qualley (in realtà credo di averne già scritto anni fa)? Non è una porno attrice ma è una figlia di Andie MacDowell, che io ricordo piacevolmente (sguardo e sorriso affascinanti) in molte pellicole degli anni ‘80 e ‘90.
Ciò che mi affascina di Margaret è che indiscutibilmente mi ricorda la madre ma non riesco a identificare quali siano i dettagli del volto che provocano tale sensazione…
La seconda porno attrice che veramente mi piace è Evelyn Claire: bellissimo il contrasto fra la pelle chiarissima e i capelli scuri. E poi c’è poco da aggiungere: senza trucco è ancora più bella di quando è truccata!
Allora decisi di seguire entrambe queste modelle su Twitter per cercare di capirle un po’ di più: esperienza interessante.
Prevedibilmente sono molte attente alla salute (in particolare alle malattie sessuali) e si ribellano al biasimo verso la loro professione. Ovviamente sui rispettivi profili principalmente pubblicizzano i loro video più recenti però, inevitabilmente, si intuisce qualcosa anche della loro privata. Ad esempio Kyler qualche giorno fa si dispiaceva che le sue vecchie amiche adesso la snobbassero.
La carriera da pornoattrice, con tutta la concorrenza del porno gratuito che c’è in rete, non deve portare grandissimi guadagni: ad esempio tempo fa Kyler era molto preoccupata per quanto le sarebbe costato farsi togliere due denti del giudizio perché non aveva l’assicurazione per il dentista…
Evelyn ha indubbiamente l’animo di un’artista (divertente il video in cui mostra la firma che si è inventata!): si trucca da sola e lo ribadisce spesso facendo notare che con lei non c’è bisogno di una truccatrice (di nuovo fa pensare che i guadagni non siano altissimi). Evelyn ha anche un proprio sito dove pubblica contenuti esclusivi, ovviamente a pagamento. Ed entrambe si lamentano per la pirateria dei loro video…
Buffo poi il rapporto che gli uomini che commentano i loro cinguettii sembrano avere con loro: difficile da spiegare ma ho la sensazione che percepiscano un legame con le due attrici molto più reale di quanto non sia. Non so: trovo strano e ingenuo cercare di far colpo su queste attrici con delle battute su Twitter. Mi pare che il virtuale sostituisca il reale: che si confonda un mezzo di promozione personale con della vera intimità... bo, forse se ne rendono conto ma semplicemente si divertono così…
Mi chiedo se riusciranno ad avere successo, magari sfondando nel mondo del grande cinema: ho però la sensazione che il porno sia una specie di stigmate di cui poi sia difficile liberarsi. Comunque glielo auguro a entrambe: soprattutto Evelyn ha un volto veramente espressivo...
Per concludere fornisco i collegamenti ai loro profili:
ATTENZIONE! Entrambi contengono frammenti di video e foto con scene di nudo e sesso. Quello di Evelyn è un po’ più raffinato (ci sono meme divertenti o artistici) però se siete sensibili è meglio che li evitiate tutti e due!
Evelyn Claire su Twitter.
Kyler Quinn su Twitter.
E, come termine di paragone, la pagina di Wikipedia di Margaret Qualley (*2)...
Margaret su wikipedia.
Nota (*1): Ad esempio con la mia tastiera non ho problemi a inserire la “e” maiuscola accentata mentre con la tastiera italiana uso, incorrettamente, l’apostrofo…
Nota (*2): Che in verità adesso mi appare vagamente inquietante perché mi ricorda pure un po’ la Boschi!
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