Il mistero della mia insonnia continua: dopo le zero ore di sonno di quattro notti fa (v. il corto E stanotte...) anche la notte successiva dormii pochissimo (1 ora?). Siccome avevo evitato polli arrosti (e sale!) dovetti trovare un nuovo “sospetto”, una nuova marca di tè “English breakfast”. Sicuramente l'avevo già assaggiato diversi giorni prima (ma di mattina) senza notare niente, però mi sembrava di averlo bevuto la sera della prima notte insonne e, sicuramente, l'avevo bevuto dopo pranzo e per merenda il giorno prima della seconda notte insonne. Anzi, a rendere il tutto ancora più sospetto non avevo finito di bere nessuna delle due tazze di tè: a volte mi può capitare se me ne dimentico ma in questi due casi mi avevano dato entrambe una leggera nausea alla quale non avevo fatto però troppo caso.
Ma poi per la terza notte consecutiva avevo dormito pochissimo (1 ora?). Ovviamente avevo eliminato il tè sospetto ma ero stato a mangiare fuori a pranzo (eccedendo e bevendo due lattine di Coca Cola) e a sera avevo mangiato solo uno yogurt e bevuto un tè (dei soliti che bevo sempre). Eppure anche questo tè (sempre zuccherato col fruttosio) mi aveva dato la nausea e non avevo finito di berlo.
Finalmente ieri ho eliminato il fruttosio (che comunque usavo già da un paio di mesi senza problemi) e ho bevuto il mio tè senza problemi: questa notte ho dormito male ma comunque nella norma...
Ma ci sono altri fattori da considerare:
1. Anche quando non avevo dormito, il giorno non mi sentivo più stanco del solito, non mi trascinavo dietro quella sonnolenza fastidiosa che di solito si associa alle notti insonni: forse ero addirittura più attivo del solito!
2. Visto che il fruttosio mi pare zuccheri poco ho lentamente aumentato la quantità di prodotto per tazza di tè arrivando a 1½-2 cucchiaini. Che magari siano queste dosi più elevate di fruttosio a darmi fastidio?
3. Contemporaneamente a questi problemi di insonnia sto avendo anche disturbi di, diciamo, “fluidità intestinale”. Niente di particolarmente aggressivo: non mi sono mai dovuto alzare la notte per andare in bagno e quindi non pensavo fosse collegata ai disturbi di sonno. In questo caso il mio sospetto va a un sugo surgelato di cozze/gamberetti/e simili che avevo mangiato non la sera della mia prima insonnia ma il giorno precedente. Magari ho una leggera intossicazione alimentare? Ma che c'entra l'insonnia?
4. Ah, da un punto di vista psicologico sono particolarmente sereno e nessuna ansia mi assale quando vado a letto per dormire...
Ieri sera ho eliminato anche il fruttosio e finalmente, seppur male, ho ripreso a dormire; continuano però i leggeri disturbi intestinali.
Stamani ho ripreso uno dei miei soliti tè zuccherandolo con solo un cucchiaino di fruttosio e l'ho bevuto senza problemi: vedremo se stanotte non ridormo o se mi normalizzo del tutto.
In definitiva sono completamente confuso da quale sia la causa (*1) dell'insonnia di questi giorni.
1. il tè “English breakfast” il cui effetto è durato per più giorni.
2. una leggera intossicazione alimentare.
3. l'eccesso di fruttosio.
Nessuna di queste cause, per motivi diversi, mi convince pienamente. Però credo che, prestando ascolto al mio corpo, sia molto significativa la sensazione di nausea per il tè (ma magari era dovuta all'eccesso di fruttosio?)...
Mi chiedo se sia possibile che, a questa particolare marca di “English breakfast”, sia stata aggiunta artificialmente un po' di teina (o altra sostanza eccitante) per renderlo più “forte”: non lo so, è solo un'ipotesi... E comunque io sono ormai abituato alla teina: bevo da molti anni almeno 5 tazze di tè al giorno!
Conclusione: è possibile che non riuscirò a identificare la causa del problema ma nei prossimi giorni continuerò negli esperimenti. Se anche stanotte, con le basse dosi di fruttosio nel tè, continuo a dormire allora domani proverò il tè sospetto “English breakfast”... oppure riaumenterò il fruttosio... vedremo!
Nota (*1): Ho invece eliminato del tutto il sale iodato dalla lista dei sospetti: del resto i suoi effetti su di me sono molto diversi: per diverse ore mi abbatte, come se avessi la pressione bassissima, ma poi subisco un effetto molla e divento leggermente euforico. Nell'insonnia di questi giorni sono invece rimasto uniformemente vigile, sia di giorno che di notte, senza alti né bassi...
L'esempio di Benjamin Franklin
2 ore fa
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