Molto spesso questi due termini sono usati come sinonimi ma stanotte, fra un sogno e l'altro, mi è venuta in mente una situazione dove la loro differenza è evidente.
Prima di illustrare questo esempio rimando al pezzo Il consulente vs la ragioniere dove in effetti c'è già metà della mia argomentazione: in tale articolo mi chiedevo come si sentisse il giudice costretto ad applicare delle leggi che considerasse ingiuste. In realtà spiegavo che tale evenienza è molto improbabile perché, per un effetto psicologico, il giudice finisce per considerare giuste tutte le leggi: ma non è questo che oggi ci interessa!
Consideriamo il caso in cui l'imputato è nel giusto e senza colpe ma la legge (*1) è contro di lui.
Ora il giudice ha due possibilità: se seguendo le leggi condanna l'imputato fa eticamente la cosa giusta ma moralmente sbagliata; al contrario, se chiude un occhio e assolve l'imputato, fa moralmente la cosa giusta ma eticamente sbagliata.
In pratica la distinzione (*2) fra morale ed etica sta nel fatto che la prima riguarda cosa sia giusto in una situazione specifica mentre la seconda cerca di stabilire cosa sia giusto in generale.
Tornando al nostro esempio, da un punto di vista etico (quindi “in generale” o “di solito”) è giusto che il giudice applichi la legge anche quando questo comporti una palese ingiustizia (*3). Rispetto però al singolo caso concreto, raro e improbabile quanto si vuole, il giudice che applica alla lettera la legge che condanna un “innocente” moralmente sbaglia.
In conclusione l'etica è generale e oggettiva mentre la morale è particolare e soggettiva. Da questa definizione risulta evidente quando etica e morale possano andare in conflitto...
Nota (*1): è un caso ipotetico: non importa quale sia questa legge!
Nota (*2): almeno per come la percepisco io!
Nota (*3): Scritta così pare un'assurdità ma in realtà ha senso: non sta al giudice decidere se una legge sia sbagliata o no; inoltre, solo applicando correttamente la legge, e quindi evidenziandone i difetti, questa potrà venire cambiata...
L'esempio di Benjamin Franklin
8 ore fa
*____* '' !
RispondiEliminaCi sono solo tre possibilità: o è un commento positivo o è negativo oppure, come in verità credo, è un riferimento all'elongazione serotina di Marte e Venere (entrambi mostrati bassi sull'orizzonte). A conferma di quest'ultima ipotesi c'è il dato di fatto che la commentatrice è una donna: e così si spiegherebbe Venere...
RispondiElimina