Siamo ormai alla 6° giornata del campionato ma, considerando che Sky trasmette ogni settimana solo tre partite e che io non guardo quelle che non mi interessano, ne ho viste pochissime: insomma, come ripeto ormai da tempo, impossibile fare previsioni senza conoscere squadre e giocatori.
Le sintesi che mostrano poche azioni, essenzialmente solo i gol, possono essere addirittura fuorvianti mentre i commenti dei giornalisti inattendibili: non so perché ma quello che noto, osservo e valuto io sembra essere molto diverso da ciò che considera il comune giornalista sportivo. Anzi mi sembra che quest’ultimi diano il proprio giudizio sui singoli in base al risultato complessivo della squadra: assurdo… vabbè, non voglio comunque scrivere di questo…
Pensavo invece alla Juventus e al suo stentato inizio di campionato.
Fermo restando che non mi pare di aver visto ancora una singola partita della Juventus, sono comunque nel complesso ancora ottimista. Ho infatti molta fiducia in Allegri e credo che la rosa della Juventus, almeno a livello italiano, sia molto competitiva.
Diciamo che non sono più sicuro che sia la più forte in assoluto: avevo evidentemente sottovalutato l’importanza di Ronaldo e il peso dei suoi gol. Ero convinto che Ronaldo facesse gol perché la squadra giocava per lui e che semplicemente, reimpostandola per giocare “da squadra”, le reti sarebbero venute da altri giocatori.
Magari alla fine andrà a finire proprio così: non vedendone le partite non ho idea della situazione attuale…
Comunque riflettevo che la forza della Juventus di Allegri era la regolarità: il suo gioco era estremamente prudente, riusciva a fare un gol e poi a difendere senza troppi problemi il risultato. Se era l’altra squadra a segnare allora la Juventus si impegnava e, se aveva una mezz’ora di gioco a disposizione, di solito ribaltava il risultato facilmente.
Questa era la ragione per cui opinavo che la Juventus vinceva il campionato ma faticava in Europa dove, giocando con avversari di pari o maggior forza, avrebbe dovuto rischiare di più.
All’epoca però la Juventus era, a livello di squadra, nettamente più forte degli avversari: sembra quasi “inevitabile” che se la squadra nettamente più forte, gioca nella maniera più prudente possibile alla fine porterà a casa il risultato il 99% delle volte.
Oggi però, come detto, la Juventus non è più così più forte delle avversarie: mi è quindi venuto il dubbio (ricordo che non ho visto partite ancora!) che Allegri cerchi di riproporre lo stesso stile di gioco molto prudente con la differenza però che ogni tanto prende gol e, contemporaneamente, non riesce a segnarli con la stessa facilità. A questo probabilmente vanno aggiunti i meccanismi di squadra da ricostruire anche a causa dell’improvvisa partenza di Ronaldo.
In quest’ottica ipotizzo (non ho visto nessuna partita della Juventus) le difficoltà con Chiesa: mi immagino che Allegri lo voglia a correre anche in difesa mentre il calciatore si è abituato a stare più avanti. Allegri ritenendo che non si impegnasse abbastanza nel ruolo di copertura lo avrebbe punito togliendogli la titolarità. Oggi gioca dall’inizio: magari andrò a vedere come va contro la Sampdoria…
Ho visto che la Juventus sta vincendo 1 a 0 e ho lasciato perdere dopo 5 minuti: come ho detto non riesco a guardare le partite che non mi interessano…
Cambiando squadra mi fa piacere che il Napoli vada bene: io ero già l’anno scorso dell’idea che fosse un’ottima squadra e che solo gli infortuni a catena degli attaccanti gli avessero impedito di fare benissimo. Soddisfazione anche per Spalletti immagino.
Quindi che dire? Ripeto per la quarta o quinta volta che non sto guardando partite e che quindi non ho un’idea affidabile della forza delle diverse squadre. Premesso questo ora, per le ragioni spiegate sopra, non sono più così sicuro che la Juventus riesca a vincere il campionato: il Napoli, considerando organico e partenza, sembra messo meglio. Non ho invece troppa fiducia nel Milan e, soprattutto, nei suoi attaccanti anzianotti: se le cose dovessero mettersi male non so se Pioli riuscirà a gestire la situazione…
Conclusione: c’è poco da dire… si tratta solo delle mie sensazioni calcistiche basate sui semplici risultati e su vecchie memorie: mancano i dati nuovi, ovvero la visione delle partite!
Politicizzazione (s.f.)
36 minuti fa
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