Sono stato malato!
Era dal 2020 che non mi succedeva: a inizio marzo presi quel che suppongo fu covid e che mi rimase come tossettina secca fino a maggio e i cui postumi che mi scrollai via del tutto solo a maggio 2022 con le “famose” cinque lattine di Monster!
Dal 2021 prendo infatti la vitamina D. Quest’anno pensavo ormai di aver superato l’inverno incolume invece… credo di essermi infettato nella sala d’aspetto del mio dottore mercoledì mattina e ho iniziato a sentirmi male giovedì sera.
Giovedì sera avevo febbre 37.5 e, soprattutto, mi è venuta una tossettina secca e naso gocciolante che non mi ha fatto dormire tutta la notte.
Venerdì sono stato tutto il giorno a letto: 37.6 la mattina, 37.8 verso le 15:00, 38.2 alle 19:00, 38.2 alle 21:00. Sempre poi tossettina secca e naso gocciolante.
Verso le 23:00 mi sono sentito però meglio: non ho rimisurato la febbre ma sono sicuro si fosse abbassata.
Nella nottata naso e tosse mi hanno dato tregua e sono riuscito un po’ a dormire.
Stamani (sabato mattina) ho 37.0 di febbre, cioè credo che non sia neppure febbre tecnicamente. La tossettina secca è molto diminuita e anche il naso è migliorato.
In questi giorni NON ho preso nessuna medicina: normalmente avrei preso della tachipirina ma in questi anni ho imparato che la febbre è la reazione naturale del corpo a un’infezione: la temperatura più alta ostacola la replicazione del virus e contemporaneamente migliora l’attivazione del sistema immunitario. Oltretutto a me la febbre alta (anche a 39.0) non dà fastidio…
Come ho fatto a stare a letto tutto il venerdì? Ho sentito per quasi 24 ore video su Youtube e perfino film e serie su Netflix.
Il grosso, direi un 12 ore è stato Barbero: YouTube sceglieva cosa farmi sentire un video dopo l’altro.
Due cose mi hanno particolarmente colpito.
In un video spiegava come erano le guerre napoleoniche partendo dalla narrativa. In particolare Guerra e Pace di Tolstoy. Barbero spiegava che sebbene Tolstoj scriva a distanza di mezzo secolo egli ha comunque una buona idea di come fosse quel tipo di guerra perché combatté personalmente in quella di Crimea.
Quello che mi ha colpito è che Barbero ha letto diversi passaggi in cui nel descrivere le emozioni dei soldati si parla di una sorta di “allegrezza”. Non è un caso perché questo concetto riappare più volte. Né Tolstoy né Barbero provano a spiegare questa emozione ma io non ho potuto fare a meno di pensare al corto Gioco e guerra…
L’altro spunto interessante l’ho ascoltato nel video Le ateniesi dove Barbero presenta un suo omonimo romanzo ambientato nella Grecia antica ma che ricalca l’omicidio del Circeo.
Barbero, facendo il confronto fra passato e presente, dice la sua sul fatto se l’uomo sia sempre lo stesso o no. Secondo Barbero la cultura può cambiare, e questa può avere grande influenza sul comportamento, ma le pulsioni più basilari restano sempre le stesse.
Questo mi ha ricordato la mia risposta a un commento di UnUomo.InCammino al pezzo Segale:
«[…]
Se ne consideriamo la natura più profonda allora sono d’accordo con lei che nel tempo cambia poco o nulla.
[...]
Se però intendiamo a un livello più superficiale l’evoluzione della cultura della società allora già a distanza di generazioni (25 anni x generazione) possono esservi differenze significative.
[...]»
Conclusione: poi vabbè di cose interessanti ne ha dette tante ma queste due mi sono rimaste più in mente delle altre perché si sono sovrapposte a dei miei pensieri recenti…
PS: spero di stare bene per l’ora di pranzo perché dovrei passare in farmacia a prendere delle medicine (non per me) e a fare un po’ di spesa visto che ieri non ci sono andato. È che ancora mi prendono degli attacchi di tosse significativi...
Io vorrei i tre giorni di sonno!
5 ore fa
Diciamo "malatino".
RispondiEliminaUna buona palestra per il sistema immunitario.
Riprendetevi presto, Vapore Sodo!
"Malatissimo!" è infatti un "click bait"... ;-)
EliminaPS: grazie per gli auguri ma in realtà sto già bene. Come scrivo in un corto (se mi sono ricordato di pubblicarlo!) sabato uscii a fare spesa e comprare medicine e ne risentii.
EliminaGià domenica (ieri) sono stato benino e stanotte ho fina;mente dormito decentemente. Da stamani nemmeno un colpo di tosse: solo il naso mi è rimasto un po' costipato ma lo sto liberando manualmente, cioè "ditalmente", per farlo tornare alla sua usuale "portata/capacità aerea"! :-)