Se nelle prossime settimane/mesi/anni dovessi dipartirmene vorrei che fosse chiaro che la colpa NON è della mia mancata vaccinazione ma del logorio psicologico (*1)!!
Vabbè, poi sono anche ingrassato ma di nuovo questo ha origine psicologica: dalla frustrazione, dall’ansia, dall’impotenza…
Ecco, semmai il “logorio psicologico” me lo hanno fatto aumentare la gestione discriminatoria e ascientifica della pandemia! Per non parlare della possibilità (al momento puramente ipotetica) che l’aggravamento della salute della persona che devo badare sia stata proprio causata dai vaccini sperimentali...
Nota (*1): equivalente di “stress” proposto da Achyra.org!
Qualche numero - 9/2/2023
1. Probabilità di controindicazioni gravi. (Dati da Serious adverse events of special interest following mRNA COVID-19 vaccination in randomized trials in adults
ricerca)
Vaccino Moderna: 1 su 662
Vaccino Pfizer: 1 su 990
Combinati: 1 su 800
2. Numero di vaccinazioni necessarie per evitare UNA ospedalizzazione (e fra parentesi UNA ospedalizzazione grave) per gruppi. (Dati da UK Health Security Agency (UKHSA))
Gruppo 20 – 29 anni
Non a rischio: 169,200 (706,500)
A rischio: 7,500 (59,500)
Gruppo 50 – 59 anni
Non a rischio: 43,600 (256,400)
A rischio 3,100 (18,600)
3. Profitti case farmaceutiche nel solo 2022. (Dati da Drug companies face COVID cliff in 2023 as sales set to plummet)
Pfizer (vaccino con BioNTech): 37.81 miliardi di $
Pfizer antivirale: 18.93 miliardi di $
vaccino Moderna: 18.40 miliardi di $
antivirale della Merck: 5.68 miliardi di $
BioNTech (vaccino con Pfizer): 4.06 miliardi di $
antivirale Gilead: 3.91 miliardi di $
e via via a scalare (J&Jm AstraZeneca etc.) per un totale di circa 100 miliardi di $.
Due conti - 9/2/2023
Mi sono appena reso conto che i numeri che per me hanno un significato evidente possono assomigliare a dei geroglifici per chi ha una qualche forma di idiosincrasia matematica.
Allora lasciatemi elaborare un minimo questi dati. Mettendo insieme i punti 1 e 2 si ottiene che per evitare UNA singola ospedalizzazione (e fra parentesi per evitare UNA ospedalizzazione grave) si procura il seguente numero di reazioni avverse:
Gruppo 20 – 29 anni
Non a rischio: 212 (883)
A rischio: 9 (74)
Gruppo 50 – 59 anni
Non a rischio: 55 (321)
A rischio 4 (23)
In parole povere vaccinando il numero di persone necessario per evitare un’ospedalizzazione grave (che necessità di ventilazione) si provocherebbero 883 reazioni avverse gravi nella fascia dei giovani fra 20 e 29 anni NON a rischio.
Oppure, altro esempio, vaccinando il numero di persone necessario per evitare una ospedalizzazione NON grave fra i cinquantenni A RISCHIO si provocherebbero 4 reazioni avverse gravi.
Invece i dati del punto 3 non occorrono per questi calcoli: sono semplicemente il movente.
Dove siamo? - 9/2/2023
Non essendo più su FB (e non seguendo da anni i media tradizionali) ho perso contatto con la propaganda e, di conseguenza, con il pensiero della maggioranza dei miei concittadini.
In particolare davo per scontato che tutti avessero capito fin dal primo giorno che USA o UK avevano distrutto il gasdotto fra Germania e Russia: era talmente evidente che mi sembrava ovvio…
Oggi però ho avuto sentore che l’opinione comune, ovvero quello propalata dalla propaganda, sia che la Russia abbia fatto saltare il suo proprio gasdotto.
Che dire? Non ho una grande opinione dell’umanità ma se davvero la maggioranza delle persone credono a questa assurdità allora… bo, alzo le mani… se Dio decidesse di fare tabula rasa con una bella guerra nucleare per riprovarci con gli scarafaggi e mi chiedesse il mio parere non avrei validi argomenti da opporgli….
D. B. Popper - 11/2/2023
Da ieri sera ho ripreso il mio “romanzo” di Strabuccinator e, mi pare, la lunga pausa mi ha fatto bene. In genere sono abbastanza creativo ma se mi impunto sul dover fare qualcosa mi rendo conto di bruciare la fantasia e, se insisto troppo, la qualità delle idee si abbassa notevolmente.
In questi mesi non avevo più pensato al racconto ma evidentemente la fantasia si era spontaneamente rigenerata…
Beh, per farla breve, ho citato un professore di Ginetologia che ho chiamato Dick Big Popper, giustamente menzionato alla voce “stridii femminili” di Wikipedo.org(asm)…
Davvero sto sprecando un sacco di energie creative in questo lavoro ma, almeno, adesso ho recuperato il piacere/divertimento dello scrivere e questo mi basta…
Ah! e, per la cronaca, ho la bozza passo passo fino alla scena finale che dovrebbe essere facile da realizzare così come l’epilogo. Poi dovrò ricontrollare il tutto ma sarà divertente: il rischio è che mi venga voglia di infilarvi nuove idee...
Io vorrei i tre giorni di sonno!
12 ore fa
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