Recentemente mi sono imbattuto in due articoli simili che parlano di due giornali di opposte aree politiche.
1) Stato di agitazione e cinque giorni di sciopero a la Repubblica: "Pesanti interventi sul costo del lavoro dei giornalisti". Il comunicato della redazione da HuffingtonPost.it
2) “Silvio, salvaci tu”: l’appello dei cronisti contro i tagli di Gianni Barbacetto da IlFattoQuotidiano.it (l'articolo completo è riservato agli abbonati)
Il succo degli articoli è che entrambi i giornali, a causa del calo delle vendite, hanno deciso di tagliare il costo del lavoro, ovvero di risparmiare sui giornalisti.
Mi hanno colpito i rispettivi comunicati stampa: quelli di Repubblica parlano del «...ruolo di Repubblica come garante del tessuto democratico del Paese...» mentre quelli del Giornale «...abbiamo fatto per anni un giornale che è servito a sostenere la tua [di Silvio Berlusconi] politica...»
Sarò prevenuto ma trovo i due concetti molto vicini: più esplicito quello de Il Giornale, più sfumato quello di La Repubblica: in entrambi i casi i giornalisti ammettono di essere stati i fedeli propalatori di specifiche visioni del mondo, ruolo che non ha niente a che vedere con l'ideale del giornalista che racconta i fatti nella maniera più imparziale possibile.
Conclusione: e questo spiega, almeno parzialmente, la loro crisi.
Sulla 1.1.0 - 21/9/2018
Da qualche giorno mi sto riconcentrando sull'Epitome: per questo mi aspetto (poi, come sempre, sono abbastanza imprevedibile) di scrivere un po' meno su questo ghiribizzo.
Detto così, per non far preoccupare i miei lettori...
Più nel dettaglio sono partito con le modifiche più facili e brevi ma come al solito, scrivendo e modificando, sto annotandomi sempre più cose da cambiare. Indicativamente l'Epitome è cresciuta di appena due paginette ma, probabilmente, arriverò a una dozzina con un paio di nuovi sottocapitoli. Vedremo però perché al momento l'evoluzione di questa nuova versione è ancora molto fluida.
Sul pellegrino - 23/9/2018
Due giorni fa mi è arrivato l'aggiornamento della LIPU (che ho aggiunto al relativo pezzo Buona azione 2011-2021) e oggi ho trovato il seguente articolo rilanciato da amici animalisti su FB (che, ovviamente, non sono a conoscenza del mio coinvolgimento diretto): Falco pellegrino ritrovato ferito a Reggello: ora in cura al Centro recupero rapaci della Lipu di Vicchio di Mugello di Glenda Venturini dal ValdarnoPost.it
Un'unica precisazione: non sono del tutto sicuro che i cacciatori che hanno ferito il falco fossero bracconieri; secondo un mio vicino esperto di caccia è possibile che fossero cacciatori che “tirassero ai colombacci” e che poi, trascinati dalla foga, abbiano sparato anche ad altri uccelli nonostante che il falco sia facilmente riconoscibile come tale. Beh, in effetti il confine fra cacciatore e bracconiere è molto labile.
Stiamo lavorando per voi - 27/9/2018
Volevo rassicurare i miei lettori che sto bene e che sto andando avanti con la versione 1.1.0 dell'Epitome (per quel che vale siamo a +6 pagine): oggi ho aggiunto un sottocapitolo completamente nuovo che mi intimoriva un po' ma alla fine mi pare di aver fatto un buon lavoro...
Ah! mi sono anche divertito a mettere nero su bianco alcuni degli spunti per le mie “favole di Esopo”, nel senso che ho materialmente scritto ben cinque favole: il problema è che le idee mi vengono più alla svelta di quanto mi riesca scriverle! Anche in questo caso mi sembra di aver fatto un buon lavoro...
Conclusione: in effetti ho l'ottima caratteristica di saper apprezzare i miei sforzi!
Sulla crisi del PD - 27/9/2018
Qualche giorno fa ho trovato questo interessante articolo sui motivi della crisi del PD: La (vera) ragione storica per cui il PD crolla e la Lega va sempre più su di Antonio Socci da www.AntonioSocci.com
Non ho voglia di commentare ma sostanzialmente sono d'accordo su tutto e in particolare sulla mancanza di autocritica: lo scaricabarile non è autocritica!
alla prima stazione
1 ora fa
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