Recentemente mi capita spesso di leggere commenti, anche di amici, viziati da un grave errore di fondo. Sento infatti dire che “la democrazia è il governo della maggioranza”: in realtà è corretto affermare che “la democrazia è il governo della maggioranza nel rispetto delle minoranze”.
Una maggioranza che fa sempre e solo ciò che vuole è una dittatura: quanto le minoranze vengano rispettate e ascoltate dà la misura della qualità della democrazia di un paese.
Da un altro punto di vista, se a una maggioranza fosse concesso di fare tutto, solo in virtù di essere tale, si arriverebbe al paradosso democratico che questa sarebbe libera di opprimere le minoranze!
Non sono sicuro di come io sia giunto a queste conclusioni: credo di averle “assorbite” dalla lettura di Saggio sulla libertà (v. Libertà introvabile, Libertà d'opinione (1/2) e Libertà d'opinione (2/2))
L'Hobbit 2 - 28/7/2014
Penoso come il precedente. Colpisce il drago che sembra estratto da una pellicola della Disney...
At 22,7 - 30/7/2014
Leggendo gli Atti degli Apostoli ho scoperto solo al capitolo 22° che San Paolo era Saulo!!
In effetti mi ero stupito della comparsa improvvisa di San Paolo ma non avevo capito che c'era stato semplicemente un cambiamento di nome. E non è poco visto che San Paolo è uno dei protagonisti del libro!
Per capirci porto un esempio basato su un libro più famoso: è come se un lettore del Signore degli anelli si rendesse conto che Aragorn e Grampasso sono la stessa persona solo poco prima della battaglia a Minas Tirith!
Ecco rileggendo ho trovato il passaggio critico: At 13,9 «Allora Saulo, detto anche Paolo, pieno di Spirito Santo, fissò gli occhi su di lui e disse». Da qui in poi si parla solo di Paolo e non si nomina più Saulo...
La comprensione dal cuore - 1/8/2014
È da molto tempo che non aggiungo episodi alla serie delle PSS. Per la precisione da inizio maggio 2011: già oltre tre anni...
I motivi sono molteplici ma il principale è che avevo da riflettere su un'ultima questione fondamentale: da qualche mese l'ho risolta e, suppongo, prima o poi scriverò dei nuovi pezzi.
È un passaggio degli Atti degli Apostoli che mi ha ricordato le mie PSS: «Udrete con i vostri orecchi, ma non comprenderete; guarderete con i vostri occhi, ma non vedrete. Perché il cuore di questo popolo si è indurito e hanno ascoltato di mala voglia con gli orecchi» - At 28, 26-27
Invece in PSS 6 il Maestro Yury dice a Discutibile «...cerca di ascoltare con il cuore e non solo con le orecchie...» e poi in PSS 4 è scritto «La vera conoscenza non ti arriverà mai dall'esterno su un piatto d'argento ma dovrà emergere dal tuo cuore»
Avete capito ora? Sono stato ancora più esplicito in Comprensione...
Lumaca gigante - 4/8/2014
Probabilmente ho già pubblicato qualche foto delle mie belle lumache: in genere strisciano la notte ma talvolta le vedo in giro anche di giorno...
Eppure la domanda che sempre mi pongo è se e quanto siano buone da mangiare: devo ricordarmene quando avrò ospiti e vorrò tentare qualcosa di nuovo e sfizioso...
L'esempio di Benjamin Franklin
3 ore fa
Non si mangiano le lumache ma bensì le chioggiole, cioé quelle con il guscio. Una volta (circa 50 anni fa) c'erano delle trattorie a Firenze che li servivano. Ne serbo un buon ricordo, anche se devo dire che sanno soprattutto di aglio e peperoncino e eventuale altro condimento che vorrai aggiungere durante la cottura.
RispondiEliminaIo credo che se ci metto abbastanza peperoncino e aglio anche le mie lumache diventano buone: se viene da me te le faccio provare e poi mi dici che ne pensi... ;-)
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