Qualche riflessione psicosociale o giù di lì...
Ho iniziato a seguire la seconda lezione di psicosociologia: 15 minuti di video e 50 pagine da leggere! Tutto sempre molto interessante.
Credo che il mio interesse sia motivato dalla voglia di capire me stesso. Ad esempio la teoria della “conferma comportamentale” della scorsa lezione è stata illuminante.
Temo però di essere un caso troppo particolare, troppo fuori della norma per trovare un'interpretazione che spieghi il mio comportamento in toto. L'ho notato già negli svariati esempi che ho incontrato fino ad adesso: ad esempio posso avere un paio di caratteristiche tipiche della categoria A ma poi ne ho una terza appartenente alla categoria opposta B.
La gran parte delle 50 pagine che ho letto riguardavano l'autostima e io ho caratteristiche che spaziano dalla bassa autostima, all'alta autostima fino a sprazzi di narcisismo ma anche di self-handiccaping. E se ho capito qualcosa di quanto letto allora tutto questo è contraddittorio...
Una possibile spiegazione, ma sto facendo ipotesi sul momento mentre scrivo, è che ci sia di fondo qualcosa di contraddittorio nella mia personalità.
Ho sempre avuto una grandissima autostima di me stesso e, da quel che ho letto, è normale visto che (con vari “se”) eccello facilmente in quello che faccio. Contemporaneamente sono però convinto che gli altri abbiano scarsa considerazione di me: e questo potrebbe essere compatibile con del narcisismo. Però questo non mi causa nessun problema, mentre invece secondo la teoria (*2), dovrebbe abbassare la mia autostima o comunque crearmi del risentimento: semplicemente la mia autostima è tale che mi vedo come un adulto circondato da bambini: come posso risentirmi se questi, con la loro limitata comprensione della realtà, non sono in grado di apprezzarmi? Al massimo possono provocarmi un sospiro di delusione...
Non lo so: rileggendo quanto ho scritto magari sono realmente un po' narcisista.
Riguardo la combinazione alta autostima più narcisismo c'è un interessante grafico che collega questi due elementi a un'altissima aggressività.
Di nuovo non so cosa pensare. Forse dovrei richiedere ai miei amici ma ricordo almeno un paio di questi che dichiaravano di considerarmi la persona più calma (*3) che conoscevano. Eppure c'è una parte della mia natura più violenta di quanto mi piaccia ammettere: solamente che la tengo sempre a bada. E allora, di nuovo, sono aggressivo se riesco a reprimere la mia aggressività?
E poi c'è il locus of control: le persone con alta autostima dovrebbero averlo interno mentre il mio è esterno...
Mi ha anche colpito lo scoprire che la maggior parte delle persone si ritiene più intelligente e attraente della media!
Che ci si possa ingannare sull'intelligenza lo capisco: dopotutto non è facile quantificarla. Ma come è possibile sbagliarsi sul proprio aspetto fisico? Io, ad esempio, considerando la mia altezza (o meglio “bassezza”...), la calvizie, la gracilità, la pancetta, i denti in fuori, la mascella minuta e non ultimo lo scarso entusiasmo delle donne di cui periodicamente ho la sfortuna di invaghirmi mi fanno ritenere di essere, senza se e senza ma, molto brutto. Ah, e poi, come ulteriore bonus, non cerco di apparire diverso da quel che sono e non curo assolutamente la mia persona...
Insomma sembra quasi che io sia composto da due personalità diverse!
E in effetti ho spesso affermato qualcosa del genere: ovvero di aver preso il 95% del mio carattere dalla mamma e il 5% dal babbo ma che, per il 95% del tempo, mostro/funziono col 5% paterno: magari questo spiega la mia dualità...
Come al solito ho ritrovato varie idee che avevo, più o meno, già affrontato in qualche pezzo: non sto a fornirne i collegamenti perché la connessione è vaga e rischierei di essere accusato di hindsight bias (*1)!
Al riguardo mi limito a riportare un paio di frasi che mi sono piaciute e che sottoscrivo al 100%:
«Il significato che diamo al mondo ci appare buon senso»
«Non vediamo le cose come sono: le vediamo come siamo»
Conclusione: bo... inizio a sospettare di non essere una persona comune... toh guarda... questo lo sapevo già...
Nota (*1): battuta per psicosociologi...
Nota (*2): però, sempre secondo la teoria, dovrei cercare di ottenere l'approvazione dei miei simili ma ciò non mi passa nemmeno per la testa (cosa che sarebbe compatibile con un basso punteggio in self-monitoring che però credo invece di avere molto alto...)
Nota (*3): discorso a parte con i genitori con i quali perdo molto facilmente la calma: in questo caso credo dipenda dal fatto che l'incomprensione dei miei cari mi ferisce molto più di quella di chi mi conosce poco o nulla. Ma non divaghiamo.
mercoledì 14 agosto 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento