Chiarisco subito che la lezione non ha niente a che fare con il calore: io avevo caldo ma la lezione è stata tranquillamente tiepida. Tanti cambiamenti ma niente di eclatante.
Riscaldamento: finalmente si cambia! Il maestro mi ha dato uno spartito piuttosto complesso che ha la particolarità di essere composto da terzine: cioè per ogni tic del metronomo devo suonare tre note delle quali la prima va accentata.
Notare anche la diteggiatura (I=indice; M=medio; a=anulare; m=mignolo). Mi ci vorrà un bel po' per impararlo ma dovrebbe essere divertente...
Pattern: Niente di nuovo. Mi sono accorto che il ritmo Chili 2 è uguale a SuEGiù. Il maestro mi ha anche chiarito il verso delle plettrate nei ritmi Wall e Wall+ (sempre verso il basso a parte i sedicesimi che vanno alternati) ma non entro nei dettagli perché non saprei come definirli...
Could You Be Loved: (che io abbrevio con Cybil) un chiarimento utile e interessante...
In questo brano avevo la difficoltà di dover stoppare gli accordi con la mano sinistra: se l'accordo è in barrè non c'è problema; però lo spartito presentava anche un D e un Em che, prevedendo delle corde a vuoto, non è possibile stoppare semplicemente allentando la pressione delle dita della mano sinistra.
Ci sono due soluzioni:
1) Suonare solo le prime 3 corde del D in maniera che non ci siano corde a vuoto; invece del classico Em ottenuto premendo la 4° e 5° corda sul primo tasto (e le altre a vuoto), suonarlo sulle prime 3 corde: basta mettere le dita nella posizione del Dm e traslarle di due tasti verso il ponte. Questa soluzione ha il problema che bisogna essere precisi: se si suona per sbaglio anche la 4° corda succede un pasticcio...
2) Suonare D ed Em con il barrè...
A questo proposito il maestro mi ha rivelato un oscuro segreto dei chitarristi: dal D maggiore in poi i tasti sulla chitarra sono troppo stretti per medio, anulare e mignolo (che in teoria dovrebbero premere la 4°, 3° e 2° corda) e allora si usa solo il medio (per premere la 4°, 3° e 2° corda) senza preoccuparsi se così facendo si stoppa anche la 1° corda!
Il maestro mi ha consigliato di usare il secondo metodo: sembra facile ma, come al solito, mi servirà un po' di pratica...
Vodka Ponte: nonostante i miei sforzi ancora non mi riesce decentemente. Il maestro mi ha rincuorato dicendomi che non è facile e che avremmo dovuto prima fare degli esercizi specifici per migliorare la mia tecnica/velocità. In altre parole al momento è un passaggio un pelino troppo difficile per il mio livello e quindi lo sospendiamo...
Unholy Paradise: la nota positiva della lezione: dopo l'approfondimento della volta scorsa adesso mi viene bene e riesco a fare tutti i passaggi (da PC a melodia e vice versa) senza problemi!
Fondamentale è stato l'uso dell'equalizzatore per evidenziare il suono della chitarra: adesso anche il mio debole orecchio è in grado di percepirla e questo mi aiuta notevolmente.
Non siamo andati avanti ma per adesso la tengo perché mi piace...
Raphsody: il maestro me l'ha fatta suonare e non ho avuto problemi: eliminata!
Madness: qui l'esercizio consisteva nell'arrangiarmi da solo. È stato banale: si trattava solo di pochi accordi... Il maestro me l'ha fatta suonare e, constatato che mi riesce, l'abbiamo già tolta...
Paranoid: dopo aver tolto tutti questi esercizi si è anche deciso di reinserire questo vecchio brano: vedi Lezione XXIII e successive! Il primo passo sarà ricordarmi tutte le note, riprenderci confidenza e, magari, imparare qualche nuova battuta...
Feelgood dei Mötley Crüe è il nuovo brano. Anche in questo caso dovrò arrangiarmi ma il maestro mi ha dato delle linee guida da seguire.
1) Rallentare e trasportare (+1 tono) il brano originale (banale con Audacity)
2) Trovare il TAB (banale)
3) Imparare la ritmica iniziale (l'unica cosa che mi piace di questa canzone)
4) Imparare la diteggiatura della seconda parte (senza preoccuparmi troppo del ritmo).
venerdì 9 agosto 2013
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