Non so da dove iniziare e quindi parto da lontano...
Quando vedo qualcosa che apprezzo mi piace dirlo: specialmente se si tratta di conoscenti è facile smorzare gli entusiasmi e trovare il pelo nell'uovo. Credo che si resti condizionati dalla conoscenza pregressa che abbiamo della persona: la consideriamo una di noi e ci riesce difficile credere che lei, proprio lei, possa emergere dalla massa. Credo che se Madonna avesse chiesto ai suoi amici di scuola cosa pensassero della sua carriera di cantante le avrebbero risposto “non sei abbastanza bella, ti manca la voce, il tuo look è troppo stravagante” e cose del genere...
Insomma quando vedo del talento, nel dubbio, preferisco dare un incoraggiamento in più che in meno.
Ecco, lo sapevo, sono partito troppo da lontano e ho sbagliato strada. Ora ci riprovo...
Credo di avere una certa sensibilità. Mi pare di saper distinguere il bello dal brutto. O comunque di saper cogliere un elemento positivo in un insieme negativo. Personalmente i miei talenti sono modesti: prossimi a zero sia il talento musicale che grafico, poco meglio il mio istinto poetico, di un epsilon maggiore la mia abilità di scrittore...
Non è che ho un'opinione bassa di me, anzi! Sono sicuro che se mi fossi dedicato anima e corpo a qualcosa avrei ottenuto dei risultati decenti. Mi è però sempre mancato un sogno in cui credere...
Niente: ancora fuori strada! Adesso abbandono i tentativi di premessa e vado direttamente al nocciolo...
Ieri ho visto le prime due puntate di una serie tivvù giunta ormai alla terza stagione: si tratta di Face off e io ne sono da sempre entusiasta.
La serie mostra una dozzina di concorrenti, in gara fra loro, dei quali ne viene eliminato uno a puntata. La gara è l'aspetto più affascinante: si tratta infatti di effettuare degli effetti speciali di trucco, prendere cioè dei modelli, e creare maschere di lattice (o gesso, o altro!) per il loro volto (oppure pitturarlo!), le vesti e altri protesi per trasformarli in zombi, pirati, alieni, etc...
In realtà le gare sono molto più varie di come le ho descritte: spesso i trucchi devono incorporare degli elementi specifici o dei temi e a volte ci sono limitazioni sui materiali da impiegare. Insomma le puntate sono sempre magnificamente realizzate per risultare varie e interessanti.
Ciò che mi affascina è vedere la fantasia e lo spirito artistico dei vari concorrenti all'opera: sì perché l'arte, specialmente pittura e scultura, è fondamentale in questo lavoro!
E allora è interessantissimo vedere le varie soluzioni proposte da chi ha talento o da chi invece ha esperienza (quasi altrettanto fondamentale): a volte partendo da zero, nonostante il poco tempo a disposizione, vengono realizzati dei veri capolavori...
Fortunatamente i giudici sono bravi e non falsano l'esito delle prove: quasi sempre mi trovo d'accordo con le loro decisioni. Dei giudici che mandassero avanti dei concorrenti immeritevoli, solo perché sono buffi o particolari, mi renderebbero il programma odioso e inguardabile (*1).
Conclusione: la cosa più interessante è come c'entrino poco le mie premesse col tema del pezzo!
Forse volevo sottolineare quanto io apprezzi il talento e, almeno in questo caso, non trattandosi di arte moderna o musica, sono in grado di valutarlo con una certa accuratezza...
Nota (*1): come si verificò puntualmente qualche anno fa con l'Isola dei Famosi quando incomprensibilmente fecero vincere, non faccio ipotesi sul motivo, il concorrente più antipatico a scapito di altri più bravi e simpatici. Da allora mi sono imposto di non guardare più tale trasmissione.
lunedì 6 maggio 2013
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