Come festeggiare più degnamente la "Festa della Donna" che con un nuovo episodio di Strabuccinator T-799+?
Essenzialmente in questa terza puntata continua lo sviluppo dei personaggi presentati nella precedente: termina infatti la riuninone dello SHITS ma non tutti lasciano immediatamente la sala...
- L’antipatia del colonnello Kack per il capitano Macburgerin diviene sempre più evidente.
- La dottoressa Saltenberger tenta i soliti tipici approcci femminili per farsi notare dal bel capitano il quale però dimostra una inconsueta dedizione e concentrazione nel lavoro e pare non notare i sottili segnali della donna.
- Alla fine della puntata la dottoressa Lily Raden conclude comunque di aver fatto colpo sull’uomo.
L'istinto femminile della dottoressa avrà letto correttamente i sentimenti dell'uomo? Una romantica storia d'amore sta già sbocciando? Chissà...
Nel complesso la situazione, se già non lo era abbastanza, diviene ancora più paradossale. Come ho già spiegato il racconto segue il mio gusto: è un umorismo non per tutti. Molti lo troveranno troppo sciocco o volgare o assurdo: se così allora potete già abbandonarne la lettura perché questo mio umorismo sarà la costante del romanzo!
Infine finalmente, dopo due episodi in questo campo un po’ carenti, non manca un certo erotismo grossolano quanto comico... come piace a me!
Conclusione: come al solito non me la sento di consigliare a nessuno dei lettori seri di questo ghiribizzo di dare un'occhiata al romanzo. Il suo genere così particolare non è adatto a tutti...
Tachipirina e vigile urbano
9 minuti fa
La Festa della Donna è una delle cose che mi lascia perplesso.
RispondiEliminaPrimo, perché non ne capisco IP senso.
Secondo perché anche se esistesse, non c'è il simmetrico, la Festa dello Uomo.
Mah, mi sembra proprio una stupidaggine.
Ma io sono un disadattato sociale anche su questo.
UUiC
Io, nel corso degli anni, spesso l'ho chiamata polemicamente festa della mimosa.
EliminaIl senso dovrebbe essere quello di ricordare all'intera società come le donne siano svantaggiate in vari ambiti lavorativi o genericamente sociali. Il problema è che alla fine si trasforma in una ricorrenza ipocrita dove conta solo l'immagine ma di sostanza, idee e iniziative concrete, ve ne sono poche.