Ho cercato a lungo nel viario ma senza successo: mi sembrava di aver già scritto quale fosse l'origine del mio soprannome ma non ho trovato niente...
Qual è quindi l'origine del soprannome “KGB”?
Le ultime due lettere sono le iniziali del mio nome quindi, in pratica, da spiegare c'è solo la “K”...
Fra i 20 e i 25 anni iniziai ad appassionarmi al gioco degli scacchi e a quell'epoca i giocatori più forti erano Kasparov e Karpov ai quali, negli anni seguenti, si aggiunsero anche Kamski e Kramnik...
In quel periodo andava di “moda” la battuta che, per essere un grande giocatore, il proprio nome doveva iniziare con la “K”. Scherzosamente si diceva che Anand fosse stato stracciato nello scontro per il titolo mondiale contro Kasparov perché, appunto, si chiamava Anand e non, ad esempio, Kanand!
Così, quando iniziai ad annotare le mie partite contro il calcolatore, aggiungevo un K alle mie iniziali ottenendo appunto KGB. Inizialmente usai questo soprannome solo in ambito scacchistico ma, col tempo, diventò il mio preferito.
“KGB” è infatti anche l'acronimo della più famosa agenzia di sicurezza russa e quindi a tale soprannome associo anche alcune caratteristiche tipiche delle spie: la capacità di notare i particolari, l'essere sospettoso e circospetto, la capacità di costruire da pochi dettagli anomali una teoria coerente, la paranoia di essere a propria volta spiati, la tendenza a immaginare possibile trame nascoste in episodi comuni, etc...
Insomma al soprannome KGB associavo istintivamente numerose caratteristiche che sono peculiari del mio carattere e per questo, col tempo, è diventato il mio soprannome preferito...
Il ritorno del gladiatore
8 ore fa
Io trovo simpatico il vostro "Vapore Sodo"
RispondiElimina"Vapore Sodo" lo scelsi sull'impulso di un momento: non è brutto ma non ha una sua "storia"... anche se forse ha in sé un elemento di contraddittorietà umoristica che in effetti mi appartiene...
RispondiEliminaHo visto che è ancora usato nei contatti.
EliminaVapore Sodo mi fa sorridere, mi piace.