«[Figlio dell'uomo] Porgi l'orecchio e ascolta le parole di KGB
e applica la tua mente alla SUA istruzione
» Pv. 22,17

Qui si straparla di vari argomenti:
1. Il genere dei pezzi è segnalato da varie immagini, vedi Legenda
2. Per contattarmi e istruzioni per i nuovi lettori (occasionali e non) qui
3. L'ultimo corto è questo
4. Molti articoli di questo blog fanno riferimento a definizioni e concetti che ho enunciato nella mia Epitome gratuitamente scaricabile QUI. Tali riferimenti sono identificati da una “E” fra parentesi quadre e uno o più capitoli. Per esempio: ([E] 5.1 e 5.4)

mercoledì 16 gennaio 2013

Peso imbarazzante

No, non è aumentato, anzi è diminuito!
Però mi ero ripromesso che, se non diminuiva significativamente, avrei sospeso la dieta e oggi mi sarei mangiato una pizza: invece...
Pazienza... continuerò la dieta per un'altra settimana... sigh...
Per la cronaca: stamani ero 63.6Kg e quindi ho perso 3.7Kg in sei settimane!

Vecchio e nuovo - 16/1/2013
Ho deciso di riguardarmi i vecchi brani perché, con la memoria che mi va a brandelli, inizio già a dimenticarmeli...
Siccome sono sistematico mi sono riregistrato il primo pezzo che mi ha insegnato il maestro, cioè (cfr. con Rock Time) il buon vecchio Inno alla Gioia:


Poi mi sono rotto di essere sistematico e ho voluto mostrare i miei progressi con i PC di Aces High (cfr. con Trucchi e bacucco):


Infine la novità Hellion: invece di impararla a pezzettini, in maniera estenuante, l'ho imparata tutta ieri alla velocità obiettivo di 100bpm.
Nella seguente versione sono però andato a "gusto personale", un po' più lento e insistendo forse troppo sulla nota conclusiva di ogni battuta (senza menzionare la scelta malsana di effetti di Rakkarack...), comunque nel complesso rende l'idea...


Cloud Atlas - 18/1/2013
Impropriamente considerato timido, KGB è invece asociale (v. KGB: Asociale): la differenza è evidente quando questi decide di rapportarsi con altre persone senza trovare particolari imbarazzi o difficoltà. Una riprova la si può ricavare dal comportamento descritto nel pezzo Auto non stop: sicuramente una persona timida, senza problemi di deambulazione, avrebbe preferito camminare fino a casa piuttosto che abbordare sconosciuti per chiedergli un passaggio. Detto questo c'è in me un'incongruenza che mi ha sempre stupito: per quanto mi piaccia stare solo, e anzi un'intensa attività sociale mi “esaurisca”, non riesco ad andare al cinema se non in compagnia. Addirittura trovo malsana l'idea di andarci da solo: e trovo che questo sia profondamente strano per una persona col mio carattere... Comunque ieri ho accompagnato mio padre a vedere Cloud Atlas: una presunta pellicola di fantascienza realizzata con grandi mezzi e ottimi attori che, sfortunatamente, si rivela essere un complicato bidone.

Apuleiata 6 - 18/1/2013
Questo è in realtà un “falso positivo”!
A pag. 35 ho letto del marmo di Paro e subito, tutto contento, mi è parso che fosse lo stesso tipo di marmo menzionato in un racconto di Lovecraft...
Oggi ho controllato i miei appunti ma ho scoperto che non è così: in Lovecraft viene citato il marmo Pentelico.
Ho così approfittato dell'occasione per scoprirne la differenza (v. Storia del marmo): il marmo di Paro viene usato fin dal neolitico nell'isola omonima del mar Egeo. Il marmo Pentelico proviene invece da una cava dell'omonimo monte presso Atene e con esso infatti fu costruito il Partenone...

Annuncio - 19/1/2013
Vorrei provare a scrivere un racconto a puntate. Mi si potrebbe obiettare - «Ma non è quello che hai sempre fatto?». Nì... nel senso che i vari racconti che ho pubblicato li ho sempre spezzati in più parti per metterli sul blog ma erano già terminati. Adesso vorrei provare a scrivere un capitolo, pubblicarlo, passare al successivo e così via, senza aver chiari tutti i dettagli della trama. Ovviamente l'idea è di scrivere qualcosa di non troppo impegnativo, in maniera più spontanea e meno “cervellotica” dell'abituale.

Siccome un'idea di fondo comunque ci vuole, ne approfitterò per riprenderò un vecchio racconto che lasciai incompiuto una decina d'anni fa: il protagonista è un nano con i capelli rossi ma ci tengo a sottolineare che immaginai (anzi, come al solito, “sognai”) il personaggio molto prima di leggere la fortunata serie di George R. R. Martin (v. Trono di spade)...
A presto con la prima parte... spero!

Nessun commento:

Posta un commento