Premetto che non ho guardato molte partite: di solito mi sono limitato a qualche secondo tempo e, contemporaneamente, ho pedalato sulla cyclette…
Nessuna squadra n;é giocatore mi ha particolarmente impressionato: la qualità delle squadre mi è parsa modesta. L’unica squadra buona, sebbene non eccezionale, è la Francia. L’Argentina non mi ha convinto…
Per questo credo che la finale sarà abbastanza a senso unico con la Francia vincente e con facilità: cioè due o più reti di vantaggio.
KGB: il furbetto del quartierino - 17/12/2022
Stanotte sogno “fastidioso”…
Ero in India con Bisba e un amico del luogo. Visitavamo un quartiere di uffici moderno che aveva la particolarità di essere piuttosto contorto: non una semplice pianta rettangolare ma molto più irregolare perché vari altri edifici vi si erano aggiunti senza un piano vero e proprio.
In precedenza Bisba mi era scappata così adesso la tenevo in collo.
L’amico mi porta all’entrata di un palazzo dove mi vuole far provare la mensa e, comunque, lui ha da andare: sfortunatamente, al contrario del solito, oggi ci sono quattro file di persone (non molto lunghe, direi di una dozzina di persone a testa) in attesa di entrare che vengono controllate da degli addetti in maniera che l’ingresso sia consentito solo a chi ne ha diritto o vi lavora.
Normalmente, in casi come questi, non ci penserei nemmeno a provare di entrare ma, come detto, avevo in collo Bisba e non mi andava di aspettare fuori col pericolo che, comunque, si divincolasse e scappasse via.
Così ecco la trovata del mio amico: "non ti preoccupare, fingiti sordo-muto e che Bisba sia il tuo gatto guida". [Giuro!]
Adesso tengo miracolosamente Bisba ha un guinzaglio di corda improvvisato e così, saltando la fila, mi presento al banco dell’addetto al controllo: “Uh! ...uh! …uh!” gli dico gesticolando verso l’interno dell’edificio mentre il tizio mi dice che devo avere dei documenti. Già durante questa scena mi rendo conto che tendo a rispondere con i miei “uh!” alle sue domande mentre come sordo non dovrei: comunque niente di clamoroso e il tizio non sembra accorgersene.
Non insisto troppo e, visto che non mi lascia passare, me ne vado: mentre sono all’esterno e sto scendendo i gradini che portano al marciapiede mi sento chiamare. Qui sbaglio clamorosamente, rendendomene conto troppo tardi, e immediatamente mi volto. Fortunatamente ero fuori dalla visuale del tizio che anche stavolta non si accorge di nulla e, in pratica, mi vede quando sono già voltato nella sua direzione. Mi dice poi: “Aspetti ad andarsene: ho chiamato il mio supervisore!”.
Io sono incerto se questo sia un bene o un male ma, mentre sono ancora a decidere cosa fare, arriva il supervisore: è un mio amico ingegnere (un altro!) che non vedo da tempo ma che immediatamente mi riconosce e ridacchiando inizia a prendermi in giro per la mia falsa disabilità!
Più o meno qui mi sveglio imbarazzato. Comunque colpa di Bisba se ho fatto questa figuraccia…
Statistica persa - 17/12/2022
Giorni fa pensavo di aver salvato un messaggio su Telegram ma, evidentemente, non ho capito bene come funzioni la cosa e oggi mi sono accorto di non esserci riuscito.
Si trattava di uno schema di riepilogo su quale sia l’approvazione delle popolazioni europee verso il sostegno all’Ucraina. Sfortunatamente, pensando che mi rimanesse a disposizione, detti solo una rapida occhiata ai dati: per esempio non so di quando sia il sondaggio né il committente (ovvero la sua affidabilità).
Non lo starò a ripetere ma, non ritrovando più i dati vado a memoria e, quindi, potrei sbagliarmi.
Comunque sia il dato base è che la media UE dà un’approvazione del sostegno all’Ucraina del 75%: io pensavo/speravo molto meno. In Germania non sono particolarmente più svegli e la percentuale era del 73%. L’Italia è uno dei paesi con l’approvazione più bassa ma comunque maggioritaria, mi pare del 63%.
Che dire?
La forza della propaganda coordinata e asfissiante dei media è alta; la suggestionabilità di una popolazione ignorante e ingenua lo è altrettanto: mettere insieme, agitare un po’, e la miscela esplosiva è pronta.
Aveva ragione Einstein: «I giornali di un paese possono, in due settimane, portare la folla cieca e ignorante a uno stato di esasperazione e di eccitazione da indurre gli uomini a indossare l’abito militare per uccidere e farsi uccidere allo scopo di permettere a ignoti affaristi di realizzare i loro ignobili piani.»
Tratto da “Come io vedo il mondo” di Albert Einstein, (E.) Newton, 1975, trad. R. Valori, pag. 16.
Il mistero continua - 18/12/2022
Venerdì scorso mi sono ricordato di ricontrollare le statistiche del mio ghiribizzo e, sorprendentemente, il mistero dell’alto numero di visite al pezzo Ancora sull’imperativo categorico e le bugie continua…
Dal riepilogo delle visite settimanali si vede che la fase di picco (che io associo al lavorio di un qualche motore di ricerca o simili) termina bruscamente il 12 dicembre e si stabilizza sulle (più o meno) usuali 150 visite quotidiane.
Osservando il dettaglio dei pezzi più letti della settimana si vede che l’imperativo categorico è ancora decisamente in testa.
Normali invece le visite alla Legenda e anche ad Abrupto atrore liteo: in questo caso il titolo fa da marcatore e Google mi manda molti lettori di Tolkien in cerca del significato di tali parole…
Il dettaglio sul pezzo mostra che le visite sono aumentate e divenute molto più irregolari di prima. Continuo a esserne sconcertato.
Mi viene il dubbio che possa trattarsi di un baco in un qualche programma automatico che si mette quindi a controllare in un ciclo senza fine (limitato però da un numero fisso di “retry”) quella stessa pagina. Onestamente infatti il mio è un buon pezzo ma non così buono da attrarre l’interesse spasmodico di più persone!
Il solito mistero - 23/12/2022
Anche questa settimana continua il mistero delle visite anomale al pezzo Ancora sull’imperativo categorico e le bugie…
I miei ragionamenti e dubbi sono sempre i soliti quindi propongo solo le usuali schermate prese dalle statistiche di Blogspot.com:
E quasi quasi eviterò nelle prossime settimane di tornare su questo argomento a meno di una qualche novità…
alla prima stazione
1 ora fa
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