Mi sono appena svegliato e voglio subito trascrivere quel che ricordo di ciò che ho appena sognato.
La parte iniziale del sogno non la ricordo, so che non c’ero personalmente e che si trattava di una situazione di guerra, con delle missioni segrete da portare avanti. Ah! Ed ero un soldato austriaco nella I guerra mondiale!
La parte finale del sogno che ricordo, perché subito dopo mi sono svegliato, è la seguente.
Io e altri commilitoni eravamo in licenza e passeggiavamo per le immacolate vie della città (Vienna?) con le relative consorti o fidanzate. Nonostante tutto c’era un’aria serena, mescolata a rassegnazione e fatalismo. Per le vie non c’erano macchine ma neppure carrozze. Le donne indossavano gli abiti dell’epoca, almeno secondo l’interpretazione del mio inconscio.
Però c’era una particolarità: i militari in licenza potevano indossare frammenti dell’uniforme in base al grado di nobiltà della propria famiglia. Chi non era nobile non poteva indossare niente di militare, l’equivalente dei baronetti inglesi poteva indossare l’elmetto e via via la giacca fino all’uniforme completa.
Inoltre erano tutti gentili ed educati con conoscenti o no che si incrociavano per strada. Indipendentemente dalla nobiltà, tutti si ricordavano il proprio grado nell’esercito e salutavano quindi i propri superiori, anche se non nobili, con sincero cameratismo. Non era raro vedere nobili (riconoscibili per i “pezzi” di uniforme) che salutavano ossequiosamente dei borghesi evidentemente però loro superiori nell’esercito.
In particolare tutti erano particolarmente premurosi con la capitana (sì, una donna; sì lo so che è un anacronismo) che evidentemente era rimasta senza fidanzato/sposo.
L’ultimo particolare che ricordo è proprio di lei che accetta la corte di un altro soldato rimasto solo e passeggia insieme a lui. Tutti pensiamo che abbia fatto bene ad accettare perché in qualche modo sappiamo che entrambi moriranno in guerra.
Sogno strano: non perché io non ci sia (cosa abbastanza frequente nei miei sogni) ma per l’ambientazione. Sto cercando di ricordare se ieri avessi visto qualcosa in tivvù che si ricollegasse all’Austria e/o alla guerra ma non mi è venuto in mente niente...
Conclusione: mi piace pensare che gli spunti per questi sogni, dove io non sono il protagonista, li capti dall’inconscio di altre persone... ovviamente poi ritoccando la trama a modo mio…
Mi parrebbe affascinante!
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7 ore fa
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