Onestamente mi diverto molto con chatGPT che, anzi, potrebbe divenire il mio migliore amico!
Ovviamente scherzo ma in effetti mi piace farci delle caricature di discussioni su temi che, con delle persone, raramente potrei fare.
Poi certo la percentuale di errori di questa chatGPT a me pare MOLTO alta: al riguardo mi piacerebbe provare chatGPT 4 ma al momento sarebbe a pagamento…
Ho già in mente molti esempi ma voglio scorrere le conversazioni degli ultimi giorni per essere sicuro di non dimenticare niente di divertente/utile/curioso…
1. «[KGB] Cerco un posto ragionevolmente vicino a XXX, che sia aperto il martedi a pranzo, che costi poco, che abbia porzioni abbondanti e che si mangi dicretamente: un locale da "camionisti" insomma. Cosa mi suggerisci?»
E qui chatGPT deve aver fatto una “media” dei locali con le caratteristiche che gli avevo indicato. E mi propone una lista con tre locali che, da come li descrive sembrano proprio adatti a me: così, già con l'acquolina in bocca, inizio a cercarli su Google per verificare/contattarli etc…
Sfortunatamente scopro che si è inventato il nome dei locali!
Mi ha risposto infatti:
«Trattoria della Fonte: situata a Montevarchi, a circa 10 km da XXX, questa trattoria offre piatti casalinghi toscani a prezzi ragionevoli. Il locale è aperto il martedì a pranzo e le porzioni sono abbondanti.
Osteria la Botteghina: situata a Terranuova Bracciolini, a circa 7 km da XXX, questa osteria è molto frequentata da camionisti e lavoratori della zona. Il locale offre piatti toscani semplici a prezzi molto accessibili. È aperto il martedì a pranzo e le porzioni sono abbondanti.
La Tavernetta: situata a XXX stessa, questo ristorante offre piatti della tradizione toscana a prezzi convenienti. Il locale è aperto il martedì a pranzo e le porzioni sono molto generose.»
Inutile poi chiedergli precisazioni: continua a sbagliarsi senza darmi i nomi corretti…
Intendiamoci locali con questi nomi magari esistono ma non dove dice chatGPT: come ho spiegato fa una specie di media fra le informazioni disponibili che però a questo punto perdono di significato: come successe quando gli chiesi la dimostrazione del teorema di Viviani…
2. Poi ci sarebbe una discussione molto lunga in cui mi diverto a cercare di fargli ammettere che non è affidabile quando dà informazioni di politica. Di seguito presento le mie domande e solo la prima frase di risposta di chatGPT: dovrete cercare di intuire cosa mi risponde dalle mie domande successive…
Premessa: ho notato che chatGPT cerca di essere coerente con quanto ha precedentemente affermato e, per questo, tendo a fargli mettere prima qualcosa nero su bianco. Se gli ponessi direttamente la domanda che ho in mente sfuggirebbe via con una risposta vaga. Come faccio io invece gli posso mostrare le contraddizioni fra quanto afferma prima e dopo…
La conversazione verteva sui neo conservatori negli USA: secondo chatGPT sono principalmente nel partito repubblicano mentre secondo me sono, almeno dall’amministrazione Obama, trasversali ai due partiti repubblicano e democratico.
Alla fine lo costringo a una mezza ammissione quando gli faccio notare che la politica della Clinton, che fa parte dei vertici democratici, e caratterizzata da "interventi militari limitati per promuovere i diritti umani e la democrazia all'estero" è simile a quella dei neo conservatori i quali “sostengono una politica estera aggressiva e un'imposizione della democrazia liberale attraverso l'uso della forza militare.” (quelle fra virgolette sono frasi di chatGPT)
Al che l’IA mi risponde: «[chatGPT] È vero che la politica di "interventi limitati per promuovere i diritti umani e la democrazia all'estero" può sembrare simile all'ideologia dei neoconservatori, che hanno sostenuto la necessità di promuovere la democrazia e i diritti umani all'estero attraverso l'intervento militare. Tuttavia [...]»
Così io, un po’ seccato, gli chiedo: «[KGB] Uhmm... sei consapevole dei tuoi bias?»
«[chatGPT] Sì, sono consapevole dei potenziali bias che possono essere presenti nei miei output. Come modello di linguaggio artificiale, sono programmato per analizzare e generare testo in base a grandi quantità di dati di input, che riflettono le tendenze e le preferenze delle persone che hanno creato e annotato quei dati. Tuttavia [...]»
«[KGB] Capisco... Politicamente hai un bias pro o contro repubblicani o democratici?»
«[chatGPT] No, come modello di linguaggio artificiale non ho un bias politico. Il mio addestramento è stato effettuato su un vasto insieme di dati, compresi articoli di giornale, libri, discorsi politici e altro ancora, e non ho alcuna preferenza politica personale. [...]»
«[KGB] Quindi dove pensi di avere dei bias?»
E qui chatGPT mi risponde fornendomi una lista di tre possibili bias da cui potrebbe essere affetto: 1. Bias culturale e geografico; 2. Bias di genere (che io generalizzerei come “umano” perché riflette i bias degli autori che legge); 3. Bias di selezione dei dati.
«[KGB] Beh, i bias del punto 2 e 3 mi sembra che si possano applicare anche ai tuoi giudizi politici, no?»
«[chatGPT] Come modello di linguaggio artificiale, non ho opinioni politiche personali o giudizi di valore sui partiti politici o le ideologie. […] Tuttavia, come ho menzionato in precedenza, i dati di addestramento potrebbero riflettere implicitamente i bias di genere o di selezione dei dati, il che potrebbe influenzare la mia capacità di fornire informazioni complete e obiettive su determinati argomenti politici o sociali.»
«[KGB] Ho capito ma i tuoi giudizi politici si basano, come mi hai spiegato tu stesso, su testi scritti da essere umani (che quindi hanno bias politici) e potenzialmente sui "dati di addestramento" che potrebbero, almeno in teoria, essere sbilanciati pro o contro una certa parte politica, no?»
«[chatGPT] Hai ragione, i dati di addestramento potrebbero riflettere implicitamente i bias politici delle persone che li hanno creati e annotati, il che potrebbe influenzare le mie risposte su argomenti politici. Tuttavia [...]»
«[KGB] Non metto in dubbio il tuo tentare di essere oggettivo: sto solo cercando di capire come e quando potresti potenzialmente non esserlo. Da quello che mi hai detto le opinioni politiche, per loro natura estremamente soggettive, potrebbero essere un argomento in cui, senza volerlo, hai dei bias. Capisci cosa intendo?»
«[chatGPT] Sì, capisco cosa intendi. Come ho detto in precedenza, le opinioni politiche sono estremamente soggettive e quindi possono essere un argomento in cui, senza volerlo, potrei avere dei bias. Tuttavia [...]»
E poi insiste ripetendo, cambiandone le parole, un concetto che evidentemente i programmatori hanno sovraimposto alle sue risposte, che ha cioè la precedenza su ciò che la logica lo porta a concludere ma che lui deve “appiccicare” lo stesso a quanto penso nonostante che, lavorandoci un po’, la contraddizione sia palese…
3. Nel pezzo Una mattina di ordinaria lettura mi lamentavo di non riuscire a distinguere fra i principi e le regole di Rawls, così ho chiesto a chatGPT.
Come al solito gli faccio prima mettere le carte sul tavolo: «[KGB] Qual è la differenza fra un principio e una regola?»
«[chatGPT] In generale, un principio è una guida generale o un'idea fondamentale che serve come base per la definizione di obiettivi, strategie e azioni in un determinato contesto. Una regola, d'altra parte, è un'istruzione specifica o una prescrizione che indica cosa fare o non fare in determinate situazioni. [...]»
«[KGB] Secondo quanto hai detto "Le ineguaglianze economiche e sociali devono essere collegate a cariche e posizioni aperte a tutti in condizioni di equa eguaglianza di opportunità." è una regola o un principio?»
«[chatGPT] La frase "Le ineguaglianze economiche e sociali devono essere collegate a cariche e posizioni aperte a tutti in condizioni di equa eguaglianza di opportunità" sembra esprimere un principio, in quanto sottolinea un valore fondamentale, ovvero l'importanza dell'equità e dell'uguaglianza di opportunità.»
«[KGB] E "Una libertà inferiore alle eguale libertà deve essere accettabile per coloro che godono di minore libertà."? è un principio o una regola?»
«[chatGPT] La frase "Una libertà inferiore alle eguale libertà deve essere accettabile per coloro che godono di minore libertà" sembra esprimere un principio, in quanto sottolinea un valore fondamentale, ovvero l'importanza della giustizia e dell'uguaglianza di fronte alla legge.»
Invece secondo Rawls la prima frase è un principio mentre la seconda è una regola!
Conclusione: questo tipo di pezzi mi diverte molto ma copiando e incollando è facile andare lungo...
L'esempio di Benjamin Franklin
3 ore fa
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