Da qualche giorno ho ritrovato la volontà di riprendere la revisione della mia Epitome con l’obbiettivo di arrivare alla nuova versione 1.5.1.
Al momento ho ricontrollato i capitoli 2, 3 e 4: soprattutto i primi due capitoli avevano veramente bisogno di una risistemata. Non c’erano errori clamorosi ma ho riformulato diverse frasi per renderle più chiare e compatibili col resto del testo. In confronto il capitolo 4 andava molto meglio.
Non so bene dove, probabilmente a causa di qualche nuova nota, la nuova versione ha una pagina in più rispetto alla precedente.
Comunque la novità maggiore riguarda i suggerimenti che ho ricevuto da un lettore che si è preso la briga di leggere l'Epitome e di segnalarmi tutto ciò che gli sembrava poco chiaro o sbagliato.
Sostanzialmente ho ricevuto tre tipi di indicazioni:
1. segnalazioni di refusi (pochi in realtà)
2. parti poco chiare (la maggioranza)
3. errori veri e propri
Ho ovviamente corretto i refusi mentre per le parti poco chiare e gli “errori” ho riletto con calma le frasi incriminate cercando di immaginarmi quale potesse essere il problema incontrato. Il lettore infatti si era limitato a delle sottolineature a margine ma senza spiegare nei dettagli il motivo della sua osservazione.
Non ho tenuto statistiche ma a occhio nel 50% dei casi non ho cambiato niente: per sua stessa ammissione il lettore non aveva letto quasi nessuna nota (che sono invece una parte sostanziale dell’opera) ed è quindi naturale che alcune parti gli risultassero poco chiare.
Per un 45% delle segnalazioni ho apportato delle modifiche minori: dalla sostituzione di una singola parole alla riformulazione di una frase o, magari, all’aggiunta di una nota esplicativa.
Il 5% delle segnalazioni erano invece più critiche.
Un paio di frasi erano in effetti scarsamente intellegibili anche per i più dotati di buona volontà e pazienza: non che fossero sbagliate di per sé ma probabilmente solo io ero in grado di capire ciò che avevo in mente. Ovviamente le ho riscritte in un italiano più accettabile.
Un’altra frase “puzzava” di complottismo che, in effetti, era nel contesto ingiustificato.
Ma soprattutto mi è stato segnalato l’inizio del capitolo 7.3 sul quale anch’io ho avuto sempre delle remore a causa di un’affermazione storica che mi sembrava comprensibile ma che in realtà poteva confondere e fuorviare i lettori. Al momento ci ho messo una “toppa” con una nota ma probabilmente dovrò riscrivere completamente un paio di paragrafi…
Alla fine non ho ricevuto indicazioni dall’utilità sconvolgente (del resto la quarantena mi ha impedito di consegnare i testi stampati alla coppia di persone da cui mi aspettavo le critiche più profonde) ma ho comunque apprezzato moltissimo lo sforzo non indifferente di leggere qualcosa di faticoso e non particolarmente interessante.
Mi sa che ora dovrò aggiungere un’appendice con i ringraziamenti!
Adesso vorrei ricontrollare almeno un altro capitolo ma devo vedere quale (tengo una lista con quelli più recentemente riletti). Soprattutto ho ormai una pagina di note con modifiche da fare. Di queste dovrò decidere quale effettuare subito e quale rimandare a una successiva stesura.
L’idea di questa versione 1.5.1 infatti non è introdurre nuove idee ma correggere l’esistente magari spiegando meglio ma senza aggiungere nuovi concetti.
Non so: dipende dalle note (che onestamente non ricordo) e dal tempo che vi dedicherò: non escludo che in una settimana la nuova versione possa essere pronta ma potrebbe anche volerci un po’ più tempo.
Conclusione: Vedremo…
Ancora sulla sanità (pe' malati c'è la china...)
32 minuti fa
Nessun commento:
Posta un commento