Appena una premessa e due commenti ma già il corto è troppo lungo...
Erano due giorni che non trovavo la forza per leggere un sito di informazione: come spiegato altrove il senso di rabbia e impotenza che mi danno certe notizie è tale da causarmi mal di stomaco.
Oggi l'ho fatto e, non trovando articoli sulle iniziative del governo, sono riuscito a digerire tutto senza troppi malesseri.
La notizia del giorno è Resort per deputati nella foresteria dell'esercito: da 7 a 40 euro per dormire in “casa” dei generali: coinvolti almeno una ministra e tanti politici.
In un paese normale la ministra (la Pinotti) si dimetterebbe immediatamente ma ormai in Italia si confonde il non illegale con il moralmente accettabile...
Poi ho letto un editoriale: Olimpiadi Roma 2024: il referendum questo sconosciuto. Si fa notare come in altri paesi (vedi Monaco) sia stato fatto un referendum per sapere se i cittadini interessati volessero tale evento. In Italia non ci si pensa neppure: l'articolo non lo dice ma è il segreto di pulcinella: le olimpiadi sono viste come un'immensa possibilità di guadagno per imprenditori “amici” fatto grazie allo sperpero di denaro pubblico. Ai cittadini resta solo il disagio e qualche infrastruttura pagata dieci volte il suo valore reale.
Come se questo non bastasse per evitare il referendum c'è anche da aggiungere la tendenza generale a ridurre i poteri democratici dei cittadini: vedi la riforma del Senato, le macroregioni, gli accorpamenti di comuni insieme...
Vabbè, troppo corto per non essere un corto: aggiungo un altro commento...
Per non farmi mancare un po' di bruciore di stomaco, visto che l'argomento mi interessa, ho letto anche l'editoriale SIAE del futuro: cambiare tutto per non cambiare niente.
Personalmente la mia forte antipatia per la SIAE è dovuta al sovrapprezzo che si paga per l'acquisto di HD (e quindi calcolatori), chiavette di memoria, DVD/CD e simili “giustificato” come risarcimento per le violazioni del copyright che si PRESUME verranno fatte con tali strumenti.
Totalmente assurdo e ingiusto.
Comunque l'articolo mette in evidenza svariati paradossi nella sua gestione e dà l'impressione, confermata anche da altre fonti, di una società impegnata in iniziative che hanno poco a che vedere con l'intermediazione dei diritti d'autore come speculazioni immobiliari e/o creazione di fondi...
Conclusione: sì, lo so, un pezzo modesto oggi...
Libri del 2024
1 ora fa
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