Ho appena finito di scrivere la nuova versione della mia Epitome!
Non pensavo di farcela a concludere oggi e, siccome nei prossimi giorni sarò impegnato, pensavo di dover rimandare di una o più settimane.
Invece mi è venuta l'ispirazione di controllare la casella di posta elettronica associata al viario perché volevo verificare che la Boldrini non mi avesse denunciato (*1). E invece ho trovato una vecchia epistola (dello scorso 8 agosto) di una lettrice sconosciuta che si complimentava per il mio viario e che mi informava di aver scaricato questa epitome!
Sono così poco abituato a ricevere incoraggiamenti che, nei rari casi in cui accade, mi si decuplicano le energie: così in mattinata ho fatto un'unica tirata e ho finito la revisione di questa nuova versione...
Niente di sostanziale: non ho aggiunto né nuove parti ma neppure nuove idee e concetti; ho fatto solo numerose correzioni: sia di errori veri e propri che di ristesura di frasi o periodi non troppo chiari.
Ecco, al massimo avrò aggiunto due tre note in cui cerco di approfondire qualche concetto.
Invece ho posto molta attenzione nell'annotarmi tutte le idee che mi venivano in mente mentre ricontrollavo quanto scritto: per la prossima versione (che dovrebbe essere la 0.4.0) ho già raccolto molto materiale e, probabilmente, vi aggiungerò un nuovo capitolo sull'informazione nella II o III parte dell'epitome.
Ah! Ho poi deciso di aggiungere un nome in codice con cui riferirmi alla versione: in altre parole da oggi, invece di scrivere “la versione 0.3.1 dell'Epitome” potrò anche usare “la versione «Aporia» dell'Epitome” o, se il contesto è inequivocabile, semplicemente “Aporia”. Vabbè, cambia poco, ma mi pare più carina...
Come al solito ho anche fatto salire di una posizione la “pubblicità” che rimanda all'epitome: adesso è in cima a destra, subito sotto il “Cerca nel blog”.
Conclusione: quando sarà pronta la nuova versione? Non ne ho idea...
Nota (*1): si fa per scherzare magnanimissimissima presidentessa!
Io vorrei i tre giorni di sonno!
5 ore fa
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