In un libro di fantascienza che sto leggendo (Jim Digriz, l'implacabile di Harry Harrison, Ed. Nord, 1989) ho trovato un paio di buffi errori di traduzione. Siccome non credo che commenterò mai questo libro con un pezzo a sé stante mi limiterò a evidenziare in questo corto i due errori trovati.
A pag. 373 «Leccai il sale alla base del mio pollice, buttai giù il grosso della tequila, e diedi un energico morso alla limetta.» - Non commento...
A pag. 383 «...fingendo di non aver visto il soldato dall'uniforme azzurra in piedi accanto alla baracca all'estremità del ponte. … Stramazzò all'indietro ed io lo seguii all'istante dentro la baracca. … si trattava di soldati, un buon numero di soldati...» - In questo caso l'errore è meno evidente e, ho notato, MOLTO comune: in pratica si traduce barracks con “baracca” invece che “caserma”...
Divertente - 12/11/2014
Stesso libro: a parte gli errori e il protagonista antipatico ci sono anche delle immagini divertenti...
Ecco come il protagonista, che proviene da un lontano futuro, descrive la tivvù:
«...mi sedetti con un bicchiere davanti a uno strumento dall'occhio di vetro, chiamato TV. Come avevo immaginato, il mio accento nella lingua del luogo lasciava parecchio a desiderare, e volevo ascoltare qualcuno che parlasse in una forma migliore.
Non fu facile trovarlo. Tanto per cominciare, era difficile dire quali fossero i canali educativi e quali quelli d'intrattenimento. Trovai quello che mi sembrava un dramma allegorico di tipo storico in cui tutti gli uomini indossavano cappelli a larghe tese e andavano a cavallo, Ma il vocabolario complessivo usato non poteva superare le cento parole e la maggior parte dei personaggi vennero uccisi a colpi d'arma da fuoco prima che riuscissi a scoprire di cosa si trattava. … Inoltre la maggior parte di quei drammi era difficile da seguire perché venivano interrotti in continuazione da brevi commediole o conferenze illustrate sull'acquisto di diversi prodotti consumistici.»
Ebolate - 13/11/2014
Come sta andando l'ebola? In breve non si sa... La sensazione che la WHO cerchi di pilotare i dati è sempre più diffusa: a tal riguardo è interessantissima la pagina Talk:Ebola_virus_... dove gli autori dell'articolo su questa epidemia discutono fra loro disparati aspetti della vicenda compresi alcuni retroscena.
Sapevo che i dati ufficiali erano sottostimati di circa 2,5 volte ma davo per scontato che tale proporzione rimanesse costante. Su questa premessa avevo basato le mie stime (altrimenti non avrebbe avuto senso farle...) con l'idea di confrontarle nel tempo con i dati, seppur falsati, del WHO.
Invece questa mia ipotesi pare non essere valida: adesso si pensa che i dati del WHO siano sottostimati di 5 volte!
Questo significa che, mantenendo la proporzione di errore iniziale adesso (al 9 novembre) non si avrebbero 14.068 casi ma 28.136. E allora la mia stima (v. il corto Ebola a Natale), fatta a settembre, di 40.000 casi a fine novembre sembra molto più realistica...
Aggiornamento sul mondiale di scacchi - 15/11/2014
Anand mi ha subito smentito!
Alla terza partita, grazie a un'ottima preparazione in apertura, è riuscito a vincere pareggiando così il tabellino contro Carlsen.
Nella quarta partita Carlsen col bianco ha mantenuto confortevolmente l'iniziativa per tutta la partita ma non è riuscito a concretizzare il vantaggio.
Nella quinta Anand, come al solito, è uscito meglio dall'apertura ed è sembrato in grado di incrementare il vantaggio ma alla fine Carlsen ha pattato.
Nella sesta partita, in corso in questo momento, Carlsen è uscito in vantaggio dall'apertura: adesso ha un piccolo ma solido vantaggio ed è il tipo di posizione che predilige. Io credo che Carlsen oggi riesca a vincere...
Atto III - 15/11/2014
Ho finito anche il terzo atto!
Mi manca solo il quarto...
Il ritorno del gladiatore
6 ore fa
Nessun commento:
Posta un commento