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sabato 22 ottobre 2011

Pasta alla KGB

L'altra settimana ho provato a comprare una nuova marca di funghi secchi ed ero ansioso di assaggiarli.
In genere adopero i funghi secchi per farci un sugo col pomodoro oppure per il pollo: questa volta volevo provare qualcosa di nuovo e mi sono inventato la seguente ricetta.
La "base" è la mia versione della matriciana (vedi: oops! ero convinto di aver già postato la mia ricetta della matriciana ma mi accorgo ora che non è così!) sulla quale ho fatto le mie elaborazioni.

Ingredienti per 2 persone (porzioni abbondanti)
  1. Pasta quanto basta (io userei sui 200gr ma dipende dal tipo)
  2. Funghi secchi: + o - 50gr (non ricordo!)
  3. 1 scatola di pomodori pelati
  4. Pancetta sui 150 gr. (*1)
  5. Olio, sale e pepe
  6. 2 spicchi d'aglio
  7. 1 Cipolla media
  8. Dragoncello
  9. Zenzero (in polvere)

Istruzioni:
  1. Tritare la cipolla e farla soffriggere con un cucchiao d'olio in una padella grande (dove poi salteremo anche la pasta)
  2. Quando la cipolla inizia a colorarsi aggiungere la pancetta, con sale e pepe
  3. Nel frattempo fare rinvenire i funghi secchi in acqua tiepida (io metto i funghi a mollo in una tazza nel microonde)
  4. Quando la pancetta è cotta (a me piace molto cotta ma dipende dai gusti) aggiungere i funghi strizzati con le mani (conservare l'acqua che in caso di necessità può essere aggiunta se il sugo diventa troppo secco)
  5. Aggiungere circa mezzo cucchiaino di dragoncello e fare insaporire il tutto girandolo con un cucchiao di legno
  6. Dopo qualche minuto aggiungere l'intero contenuto della scatola di pelati (a questo punto io ci aggiungo anche due cucchiate dell'acqua dei funghi)
  7. Risalare e riaggiungere mezzo cucchiaino di dragoncello (il dragoncello è il mio "segreto" nella matriciana ma poiché trovo che si leghi molto bene con funghi ne aggiungo una dose doppia!)
  8. Aggiungere la punta di un cucchiano di zenzero (questo è il "segreto" di questa ricetta: gli altri sapori sono predominanti ma la punta di zenzero lascia al sugo una piacevolissima sensazione di "frizzantino")
  9. Nel frattempo far bollire l'acqua salata e cuocere la pasta
  10. Quando il pomodoro inizia a prendere un po' di colore abbassare il fuoco al minimo per non rischiare di bruciarlo e attendere che la pasta sia cotta
  11. Quando la pasta è cotta scolarla e farla saltare nella padella insieme al condimento
  12. Dopo un minito a fuoco medio/alto il piatto è pronto!

Nota (*1): In realtà io non uso la pancetta ma delle confezioni di carne di suino già tagliate: lo svantaggio è che sono meno saporite ma hanno anche il grosso vantaggio di essere molto meno grasse.

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