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giovedì 2 novembre 2017

Sopravvissuto miracolosamente

Come mai non scrivevo nuovi pezzi da circa due giorni? Ebbene ero quasi morente!

L'unico allarmante sintomo del morbo era una strana sensazione alla testa: come se il cervello stesse stretto nel cranio, con rari (uno ogni 2-3 ore) e fugaci dolorini percepiti un centimetro sotto il cuoio capelluto... Ma la testa non mi faceva male: era solo una sensazione fastidiosa, più che altro preoccupante, perché non l'avevo mai provata...
Niente febbre, niente tosse né raffreddore, pressione normale con l'unica eccezione di un paio di rilevazioni con una minima appena alta (a 88) e la massima normale (a 110). Ma per ogni anomalia si trovano in rete allarmanti patologie: nel mio caso una differenza di pressione minore del 25% della massima (ovvero, nel mio caso, 82.5) poteva indicare, in termini non medici, che la mia testa stava per esplodere...
Sdraiato a letto stavo un po' peggio, meglio invece dopo i pasti. Il dramma è iniziato martedì sera: notte compresa: ho dormito per un tempo insolitamente lungo, dalle 20:30 alle 10:00 con nel mezzo un'oretta circa di tivvù fra le 3:00 e le 4:00...

Ma, per rendere la tensione e concitazione di queste ore di malattia, è utile riproporre qui alcuni estratti di epistole spedite a un amico disperato e preoccupatissimo in cui emerge tanto la mia forza d'animo quanto l'oggettiva capacità medica:
«...
Le mie ipotesi:
1 - qualche forma lieve di ischemia col sangue che mi comprime il cervello.
2 - meningite
3 - semplice febbre - bo, dovrei misurarmela ma non me la sento e di solito mi viene sempre insieme o a tosse o raffreddore che invece adesso non ho per niente. E comunque la febbre non mi fa questo effetto.
4 - tè avariato (che infatti da ieri sera non prendo e che contribuisce a spiegare il lungo sonno)
5 - altra malattia virale o batterica

...»

e, dopo aver indagato su Wikipedia sui sintomi della meningite:
«...
Ho letto tutto della meningite.
Per adesso di sintomi non mi sembra di averne molti: mi misurerò la febbre per avere un'idea. Non ho rigidità del collo, non ho cefalee e non ho neppure altri sintomi minori.
Magari è solo un tumore...
...
»

In effetti non avevo nessun sintomo di quelli indicati e la febbre, misurata poi due volte, non era particolarmente alta: 36,5°...
Ma, grazie alla mia intuizione, lo strano fastidio alla testa mi è stato sufficiente per identificare correttamente la malattia!

Poi stamattina la svolta:
«Sono guarito! Ieri, dopo cena, improvvisamente stavo bene: apparentemente la minestra ha la proprietà di guarire dalla meningite: solo che le case farmaceutiche nascondono questa verità per vendere i loro costosi medicinali...»

Conclusione: siccome oggi mi sento bene ne ho subito approfittato per raccontare questo misterioso e inspiegabile miracolo. Una storia di coraggio e abnegazione personale ma anche un'apologia delle virtù terapeutiche della minestrina...

NB: Nota (copiata da wikipedia) per la ministra della salute e altre autorità vigilanti ammalate di bufalite cronica acuta:
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: non sussiste alcuna garanzia che le informazioni riportate siano accurate, corrette, aggiornate o che non contravvengano involontariamente alla legge in vigore in un determinato paese. Inoltre, anche se l'informazione fosse da un punto di vista generale corretta, potrebbe non riferirsi ai sintomi manifestati da parte di chi legge. Ancora: persone diverse che presentino gli stessi sintomi spesso necessitano cure differenti, per via della complessità di alcuni casi clinici.
Insomma: non tutte le meningiti si curano con la minestrina!

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