Nel 2002 ci furono i mondiali di calcio in Corea-Giappone. A mio parere la nostra nazionale era molto forte e l'allenatore, Trapattoni, affidabile: ero fiducioso di arrivare almeno ai quarti.
Ma sulla strada dell'Italia, che tradizionalmente stenta all'inizio del torneo, si mise l'arbitro Moreno. Ve lo ricordate? Cicciottello, fischietto in bocca, con gli occhi fuori dalle orbite, impassibile mentre veniva furiosamente offeso (*1) dai nostri calciatori.
Tutto inutile: l'arbitro era stato chiaramente comprato (*2). Il motivo? La Corea del Sud, squadra di casa, doveva andare avanti...
Stranamente la stampa italiana non fu troppo dura con Moreno e, parzialmente, un po' di colpa fu data anche alla nostra nazionale incapace di “essere più forte” dell'arbitraggio “casalingo”.
E infatti al turno successivo, in Spagna – Corea del Sud, alla squadra iberica vennero annullati tre reti regolari!
Insomma per me l'intento doloso era chiaro ma evidentemente la Corea aveva “unto” tutte le ruote giuste...
Comunque ricordo che, in contemporanea con i mondiali di calcio, sentii parlare per la prima volta della Hyundai che cercava di entrare nel mercato automobilistico italiano.
All'epoca trovai la cosa molto divertente e pensavo che la “pubblicità” che la Corea si era fatta al mondiale avrebbe avuto un effetto così negativo da comprometterne il successo.
Insomma, visto il comportamento sfacciato e moralmente orripilante del paese Corea, io non mi sarei fidato a comprare niente di coreano (*3) e specialmente una macchina (a causa del suo costo): invece no... la Hyundai si è comunque ritagliata la sua fetta di mercato anche nel nostro paese...
Recentemente un mio parente ha comprato una piccola utilitaria della Hyundai, una i10, pagandola sui 9.500€. Sfortunatamente, dopo neppure un anno ha avuto un brutto incidente che ne ha danneggiato la fiancata e la ruota anteriore. Il motore e tutto il resto è invece perfetto.
Il carrozziere era stato però molto subito piuttosto chiaro: “verrà a costare parecchio rimetterla a posto”. Finalmente, dopo circa un mese, il responso: ci vogliono 12.000€!!
Mi hanno spiegato che la Hyundai, come del resto altre case automobilistiche, vendono a prezzi molto bassi le loro vetture, con lo scopo di rifarsi poi sui pezzi di ricambio.
A me pare si tratti di una mezza truffa visto che queste informazioni non sono trasparenti e, anzi, sono ignote alla maggior parte degli acquirenti. Molto in linea però con l'idea di morale coreana che mi feci seguendo i mondiali di calcio del 2002...
Conclusione: l'economia non tiene in alcun conto della morale e persegue solo il profitto. Forse è comprensibile: ma la lezione che questo aneddoto ci insegna è che i consumatori non dovrebbero fare altrettanto perché, presto o tardi, ne saranno vittime...
Nota (*1): non ricordo quale calciatore, in un'intervista molti anni dopo, disse che non ne aveva mai dette tante a un arbitro: e, oltretutto, giocando (o avendo giocato) nel campionato spagnolo lo offendeva anche nella lingua giusta...
Nota (*2): Moreno, a conferma della sua integrità morale, fu poi arrestato nel 2010 per traffico di droga entrando negli USA con 6Kg di eroina. Ah, e le recenti indagini dell'FBI su Blatter hanno confermato che fu “persuaso” da un uomo dello stesso presidente FIFA a favorire la Corea. Per i dettagli rimando all'articolo di Wikipedia: Byron Moreno.
Nota (*3): Tutto torna: anche la Samsung, la marca che boicotto a causa della manomissione dei suoi apparecchi televisivi (v. Boicottaggio), è coreana...
alla prima stazione
1 ora fa
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