Ho finito di leggere la trilogia che avevo comprato la scorsa settimana: Sventratroll, Sventraskaven e Sventrademoni (*0) tutte ambientate nel mondo Warhammer.
Di solito non compro mai libri basati su ambientazioni specifiche: ho il pregiudizio che gli autori non siano completamente liberi di far correre la fantasia. Ripensandoci è una sciocchezza: il fatto di doversi adeguare ad alcuni vincoli non esclude (*1) la fantasia: sarebbe come dire che i racconti di fantapolitica siano privi di inventiva!
Comunque, nonostante il mio scetticismo, la descrizione letta sulla quarta di copertina mi aveva incuriosito: un poeta accompagna un nano Sventratore nelle sue avventure in cerca di una morte gloriosa perché ha promesso di dedicargli un poema...
In realtà l'idea del poema è solo un pretesto: sospetto anzi che sia stata aggiunta quando l'autore aveva già scritto gran parte dei romanzi. Infatti gli accenni all'opera, che pure avrebbero reso il racconto ancora più divertente, sono estremamente superficiali, sono solo all'inizio dei vari racconti (vedi poi) e non hanno alcuna influenza sulla trama...
La struttura dei libri è peculiare: il primo libro (Sventratroll) è composto da una serie di racconti scarsamente legati fra loro. Il livello medio è generalmente discreto con un paio di racconti insipidi...
Il secondo libro (Sventraskaven) è di gran lunga il migliore: anche qui si tratta di una serie di racconti indipendenti ma con un filo conduttore che li lega fortemente insieme. L'aspetto che più mi è piaciuto è stata l'abilità dell'autore nel descrivere la psicologia degli skaven (*3). È divertentissimo seguire i ragionamenti dei vari personaggi skaven sempre sicuri di aver ideato piani perfetti e prontissimi ad attribuire gli insuccessi degli stessi all'incapacità dei loro collaboratori se non al tradimento!
Il terzo libro (Sventrademoni) è un vero e proprio romanzo che però rimane incompleto a metà della storia. Immagino che l'autore abbia scritto il seguito: controllo al volo su internet...
…
Infatti! Altro che tre libri! L'autore ne ha scritti ben sette! E poi è stato sostituito da un altro che ne ha aggiunti un'ulteriore decina: vedi qui...
Conclusione: libri piacevoli ma non eccezionali probabilmente però ritenuti fantastici dagli appassionati di Warhammer! I miei voti sono: Sventratroll 6½; Sventraskaven 7½ e Sventrademoni 6...
Nota (*0): Per la precisione: Trollslayer di William King, Oscar Mondadori 2009, trad. Michela Pistidda; Skaveslayer di William King, Oscar Mondadori 2009, trad. Alessandra Borgonovo; Trollslayer di William King, Oscar Mondadori 2009, trad. Michela Pistidda.
Nota (*1): E in effetti il mio unico altro precedente, una serie di libri basati sull'ambientazione Dragonlance di Advanced Dungeons & Dragons, mi piacque molto e, a distanza di 25 anni, ancora ricordo il nome di un protagonista (*2)!
Nota (*2): Rastlin...
Nota (*3): una specie di uomo-topo...
Il ritorno del gladiatore
6 ore fa
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