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domenica 18 aprile 2010

Amorì

Lo dico subito: il titolo del post è, volutamente fuorviante, per invogliare alla lettura gli spiriti più romantici.
In realtà, Amorì (notare la "i" accentata) è attualmente un giocatore della Juventus (ex Palermo). Il suo nome, il giocatore è di origine brasiliana, non è esattamente Amorì ma qualcosa di più o meno simile (*)

In teoria dovrebbe essere un attaccante ma, in pratica, non segna mai un gol.
Anzi, cercando di essere obiettivi, solo questa stagione è stata da dimenticare: nella precedente ha solamente deluso le aspettative.
Eppure questo calciatore, nonostante l'evidenza delle statistiche negative, continua a essere un indiscusso beniamino dei media.
Oramai da qualche anno, periodicamente, i TG ci raccontano lo stato di avanzamento della sua pratica per ottenere la cittadinanza italiana: prima l'ha ottenuta sua moglie poi, dopo n mesi, è toccata anche a lui come marito di neo-italiana.
Fianlmente, l'altra settimana, Amorì ha giurato ed è diventato cittadino italiano: tutti i TG hanno festeggiato l'evento con servizio che riassumeva i due e passa anni di attesa e con intervista di rito.
Ma perché tutto questo interesse sulla nazionalità di Amorì? Ovviamente perché, un attaccante che segna a raffica come lui, farebbe proprio comodo alla nazionale di Marcello Pippi (*).
La mia è ironia (**) anche se, nella nazionale di ex-calciatori, che Pippi sembra aver in mente, probabilmente, anche Amorì, farebbe una
buona figura visto che, almeno, è ancora in grado di correre...

Ma se è così evidente che Amorì è, nel caso migliore, completamente fuori forma, allora perché i TG continuano a considerarlo per la nazionale come una migliore alternativa a giocatori come Puzzini o Bordello (*)?
Possibile che nessuno voglia ammettere che il re è nudo?
Per quale motivo i vari giornalisti fanno ancora finta che Amorì rientri nei progetti di Pippi?

Io sono fantasioso e ho in mente varie possibilità. Sfortunatamente nessuna mi pare totalmente convincente. Ne elenco qualcuna.
1) I giornalisti, dopo aver entusiasticamente ammirato le qualità di Amorì e averne predetto un dorato futuro nella nazionale di Pippi, sono in imbarazzo ad ammettere che i loro giudizi erano prematuri. Non mi convince perché, per altre situazioni, i giornalisti non hanno imbarazzo a cambiare schizofreneticamente (***) opinione, ogni settimana, in base all'ultimo risultato di una certa squadra.
2) I giornalisti hanno un conto aperto con Pippi (che a suo tempo aveva ventilato un certo interesse per Amorì) e vogliono che egli, per primo, ammetta che Amorì non è in forma e che chiamerà un altro giocatore al suo posto. Ma possibile che, tutti i giornalisti, siano così unanimemente d'accordo a far finta che Amorì, sia un giocatore proponibile per la nazionale, e non ci sia nemmeno una voce fuori dal coro?
3) Amorì è un giocatore in forze alle Juventus e Pippi è, di fatto, molto vicino a questa squadra: possibile che Pippi sia disposto, per valorizzarlo, a convocarlo anche a rischio di compromettere le possibilità della nazionale? Io credo di no, eppure, questa possibilità mi solletica...

Non so. Avrei anche altre teorie, ancora meno convincenti, ma non sto a esporle.
In conclusione, non so per quale motivo i TG continuino a spingere per Amorì in nazionale ma, è evidente, che, questo episodio, nel suo piccolo, è comunque sintomatico della scarsa professionalità e qualità del giornalismo italiano.


Nota(*): vedi 2+2=boh? sul motivo percui non uso i nomi originali.
Nota(**): ironia = dire il contrario di ciò che si pensa (o, aggiungo io, pensare il contrario di ciò che si dice)
Nota(***): questo non è un errore ma un mio bel neologismo composto dall'aggettivo schizofrenico + l'avverbio freneticamente.

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